A disp: Apuzzo, Meola, Viscido, De Simone
All: D’Arrigo
Sapri 4-4-2: Robustelli,Ruffolo, Scioppa, Foschi, Giudice, Ferraro, Nigro(91’ Pecora), Cianni, Russo, Ancione(73’ Zagaria), Santaniello(46’ D’Alterio)
A disp: Bardet, Veltotti, Pecora, Salese, Gallinaro,
All: Pugliese
RISULTATO:1-1
Arbitro: Diego Roca(Foggia)
Assistenti: Del Vecchio e Mattani
Reti: 38’ Romano(AV)
55’ Ferraro(SA)
Ammoniti: Sarno, Romano(Av) Ancione e Ruffolo (Sa)
Recupero: 1’pt e 3’ st
Angoli: 7-2
Robustelli abbassa la saracinesca e condanna i lupi al secondo pareggio consecutivo. L’Avellino crea tanto, ma non riesce a vincere davanti al pubblico amico. L’incontro con i cugini del Sapri termina 1-1, ma per Romano e compagni arrivano applausi dagli spalti. Cambia qualcosa rispetto alla formazione che ha affrontato il Sambiase. In panchina D’Arrigo porta il bomber Biancone, il centravanti romano ha raggiunto una condizione migliore ed è stato quindi arruolato per il derby, mentre il trainer di Lucca non porta con se il difensore Lonardo: il centrale avellinese, rientrato a casa dopo dieci anni, lascerà a breve la squadra della sua città. Il poco spazio concessogli dal trainer toscano lo sta spingendo verso altri lidi.
MODULO – L’ex allenatore del Manfredonia si affida ancora una volta al canonico 4-4-2. Due le novità rispetto alla gara pareggiata con il Sambiase. Apuzzo, rileva Giordani in porta. Mentre Patti prende il posto di Sarno in difesa. A completare il pacchetto arretrato Serao sulla destra e Puleo-De Angelis in mezzo. In mediana in mezzo il collaudato duo De Rosa-Tisci, mentre sugli esterni rispettivamente a destra e sinistra Rega e Licciardi. In avanti fiducia al tandem Tarquini-Romano.
CRONACA – La prima azione della gara è della formazione ospite, con il centrvanti Santaniello che manda di poco al lato.
5 l’Avellino risponde, Rega serve l’accorrente De Rosa che calcia a rete. Robustelli in due tempi salva. 8’ lancio di Tisci per Tarquini che con un colpo di testa dal limite prova a sorprendere l’estremo difensore costiero che con un gran colpo di reni manda in angolo. Sul susseguente angolo Patti prova a piazzare di testa la palla nell’angolo alla sinistra di Robustelli, miracolo dell’ex estremo biancoverde.
16’ rischiano grosso i lupi, colpo di testa di Fuschi, la palla rimbalza su De Angelis che clamorosamente sfiora l’autorete con la palla che si infrange sulla traversa. Puleo spazza.
21′ la formazione irpina perde il capitano Puleo per uno stiramento, al suo posto entra Sarno che viene piazzato sull’out destro. Al centro Serao affianca De Angelis.
22’ Rega prova il colpo ad effetto da fuori area. La palla si perde sul fondo.
25’ ci prova Licciardi, conclusine che si spegne tra le mani del portiere.
26’ bella azione corale dei padroni di casa con Romano che serve Licciardi, quest’ultimo vede con la coda dell’occhio Rega che dalla destra entra in area e calcia. Tiro da dimenticare.
31’ De Angelis serve patti che dai 35 metri fa partire una bordata, il numero uno degli azzurri mette in angolo.
38’ sgroppata di Rega sulla fascia, l’esterno scuola Ascoli penetra in area e serve all’indietro Licciardi. Finta del numero otto, Romano con un potente tiro manda la sfera alla destra del numero uno ospite. Avellino in vantaggio con il ‘Cobra’, alla sua quarta segnatura tra coppa e campionato.
SECONDO TEMPO – 54’ Sarno libera e serve Tisci. Il numero dieci allunga per Licciardi che va in progressione verso l’area. Cede la sfera a Romano che prova ad incunearsi tra due avversari, ma viene falciato. Sul susseguente calcio da fermo di Tisci, la sfera finisce sulla barriera e in angolo; al 55’ pareggio degli ospiti, errore di Serao. Ferraro si invola verso l’area e deposita alle spalle di un insicuro Giordani. 62’ punizione dal limite di Romano che si stampa sul palo, Robustelli si salva. 64’ tiro di De Rosa, debole tra le mani di Robustelli. 68’ punizione di Tisci che termina di poco alla sinistra dell’estremo difensore ospite. 80’ Tisci serve Rega che mette la sfera sui piedi di Esposito che entrato in area prova a piazzare la palla: l’estremo ospite c’è. 85’ angolo di Tisci, Robustelli anticipa la sfera sui piedi di De Rosa, il portiere compie un altro miracolo. Si prende la propria rivincita il giovane guardiano della porta degli ospiti. Una prestazione da incorniciare quella dell’ex portierino degli irpini che nega la vittoria ai padroni di casa. L’Avellino fino a quando regge prova a fare sua l’intera posta in palio, ma la scarsa condizione penalizza ancora un undici apparso nella fase finale poco lucido. Nell’Avellino, brillano ancora una volta Rega e Romano. Domenica altro incontro difficile contro la Viribus Unitis, secondo derby consecutivo per una squadra che in settimana potrebbe vedere arrivi e partenze. Il D.G Dionisio continua a lavorare per migliorare l’organico.(di Sabino Giannattasio)