Calcio – Cuoriosità e pronostici dell’ottavo turno di B

Ascoli – Grosseto
Due reti, una per tempo, firmate Guberti – Nastos, hanno permesso all’Ascoli di espugnare il desertico Partenio di Avellino e di tornare alla vittoria dopo cinque turni. Il Grosseto dopo una partenza lanciatissima sembra aver perso lo smalto delle prime apparizioni ed ha rallentato il suo cammino. Anche sabato non è riuscita ad andare oltre il 2 a 2 (terzo pari consecutivo) in casa contro il quotato Albinoleffe, agganciato più con il cuore che con la testa solo al 38esimo della ripresa con Carparelli. Si prevede una gara emozionante, ma equilibrata.
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Livorno – Frosinone
Incredibile, ma vero: il Livorno non ha ancora vinto in casa e sabato scorso ha perso la prima gara stagionale al cospetto di un coriaceo e ben organizzato Empoli. Si è rivelata solo illusoria la rete del momentaneo vantaggio firmato Candreva. Anche i ciociari sono reduci da una sconfitta incassata contro il Brescia di Sonetti, che dopo aver subito il momentaneo pari gialloblu di Dedic, ha poi messo la freccia e fatta sua l’intera posta in palio. Eppure gli uomini di Braglia non hanno affatto demeritato. Il maggiore tasso tecnico del Livorno, che potrà contare sul rientrante Bergvold, fa pendere leggermente il pronostico dalla parte dei labronici, ma la sorpresa potrebbe essere dietro l’angolo anche se va detto che i laziali dovranno fare a meno degli squalificati Bocchetti,Coppola e Sicignano.
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Mantova – Avellino
I virgiliani in settimana hanno recuperato il match sospeso per pioggia il 13 settembre scorso contro il Vicenza e non sono riusciti ad andare oltre lo 0 a 0, rischiando in più occasioni anche di soccombere. Non vincono da quattro turni (2 pari e 2 sconfitte) e le precarie condizioni di Locatelli, Tarana e Sedivec, non lasciano dormire sonni tranquilli al trainer Brucato. L’Avellino, dopo aver incassato la sua quinta sconfitta stagionale, lunedì ha esonerato Incocciati e ingaggiato l’ex trainer di Foggia e Cavese Sasà Campilongo che cercherà di riportare entusiasmo e soprattutto di cancellare subito quel pesantissimo – 1 in classifica. La gara non è delle più semplici, ma considerando il momento di forma non eccelso di Godeas e compagni, gli irpini potrebbero quanto meno strappare un punticino.
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Modena – Piacenza
Il Modena ha dato importanti segnali di risveglio riuscendo a strappare meritatamente un punto d’oro al Tardini di Parma. Bruno e Pinardi tentano in tutti i modi di tenere in piedi questa squadra, nonostante la situazione societaria non si sia ancora stabilizzata. Le certezze per i giocatori non ci sono e questo danneggia la loro concentrazione. Comunque sembra che il tecnico Zoratto ha forse finalmente trovato la quadratura del cerchio e dunque contro il Piacenza proverà a centrare la sua prima vittoria stagionale. I biancorossi vengono a far visita al Modena dando vita al derby della Via Emilia. La formazione di Pioli ha perso contro la Salernitana (0-1), evidenziando una pessima manovra di gioco, bloccata e accentrata in maniera ossessiva. Il Modena ha dei problemi, ma il Piacenza non può dire di stare tanto meglio. Le due squadre sono forse incapaci di superarsi, anche se vediamoleggermente meglio i canarini.
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Treviso – Parma
Ko senza attenuanti quello rimediato dai veneti contro il Sassuolo di Zampagna & C.. ma in questo momento la formazioni di Mandorlini è troppo forte per il Treviso, che è chiamato a sfoderare una grande prova se non vuole soccombere al cospetto di un’altra grande di questo torneo, anch’essa affamata di punti. E pensare che l’inizio di stagione dei biancocelesti è stato buono, con un paio di pareggi e una vittoria si erano ben posizionati, poi 3 sconfitte e un solo punto in 4 partite hanno affossato la loro classifica.
Il Parma dopo aver silurato Cagni, si è affidato alle mani esperte di Guidolin, ma ciò non è bastato per sbloccare un gioco apparso anche contro il Modena bloccato. Non pensiamo che la squadra di casa possa impensierire gli emiliani. Entrambe le formazioni hanno problemi, perciò rimarranno ben chiuse in partenza; si evince che il risultato di pareggio avrà molti estimatori, ma anche la vittoria esterna si può annoverare fra le possibilità più concrete.
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Triestina – Cittadella
Un derby giuliano-veneto quello che oppone la Triestina al Cittadella, con i padroni di casa che si trovano nella zona playoff e i padovani che navigano nelle cattive acque della zona retrocessione. Sabato scorso all’Arena Garibaldi di Pisa, la Triestina ha perso la sua imbattibilità ed ha anche mostrato delle preoccupanti crepe difensive. Il tecnico Maran, che per questa gara ha convocato anche bomber Granoche, pronto a rientrare dopo 5 mesi di assenza per infortunio, spera di cancellare subito l’opaca prestazione in terra toscana, facendo un sol boccone del Cittadella. La formazione veneta che presenta l’attacco più anemico del torneo, con una sola rete all’attivo, al Nereo Rocco, cercherà innanzitutto di non prenderle, poi se cominciasse a funzionare quel contropiede che lo scorso anno ha fatto le sue fortune, tanto meglio…
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Vicenza – Ancona
Il Vicenza, sei goal fatti e zero subiti nelle ultime tre uscite, è una delle squadre più in forma del momento. Reduce da tre vittorie consecutive e da un pari ottenuto in settimana contro il quotatissimo Mantova, il team allenato da Gregucci, che dovrà fare a meno di Capone per un almeno mese, si appresta a spiccare definitivamente il volo nei piani alti della classifica. Di contro si troverà però un Ancona che solo una settimana fa ha rifilato ben 5 sberle al Rimini, mettendo in mostra un attacco stellare formato dal duo delle meraviglie Mastronunzio – Miramontes e pronto a sfatare un tabù trasferta che dura da tempo. Prevediamo una gara scoppiettante.
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Salernitana – Empoli (domenica ore 20.45)
Un goal di Fava (unico tiro in porta della gara dei granata) ha permesso ai campani di violare il Granillo di Piacenza, di tornare alla vittoria e di attestarsi in solitudine al terzo posto in classifica. Non solo. Vincere contro l’Empoli potrebbe significare primo posto sicuro in attesa del recupero del Sassuolo, che in una piazza come Salerno equivarrebbe ad “incendiare” l’entusiasmo dei tifosi e a far volare sulle ali dell’entusiasmo Di Napoli (che sarà assente per infortunio) e compagni. Ci sarà però da fare i conti con i toscani di mister Baldini che dopo esser partiti in sordina, sembrano aver trovato gli equilibri giusti per disputare un torneo da vertice, come dimostra la vittoria ottenuta sabato scorso contro i cugini livornesi. Gara che si preannuncia vibrante.
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Albinoleffe – Pisa (lunedì ore 20.45)
I seriani, che non vincono da tre partite consecutive, sono reduci dal buon punto strappato sul campo del Grosseto, sfoderando la solita prova tutta corsa e grinta. Purtroppo i giocatori di Madonna (che dovrà fare a meno di Conteh e forse anche di Cellini) ancora una volta non si sono dimostrati cinici, sbagliando il calcio di rigore che avrebbe permesso loro di chiudere la gara e far loro l’intera posta in palio. Il Pisa ha invece battuto con una certa disinvoltura la Triestina con un tris firmato Greco, Gasparetto, Alvares. Il tecnico Ventura è apparso soddisfatto e si è detto convinto che questa squadra potrà fare molto bene. La gara di Bergamo sarà un banco di prova interessante.
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Martedì 21 ottobre ’08
Bari – Sassuolo
Rimini – Brescia