Un reparto offensivo di tutto rispetto, quello che ha a disposizione Massimo Rastelli. Eppure, quello biancoverde, composto da Catania, Biancolino, Castaldo, De Angelis e dall'”invisibile” Lasagna non brilla, anzi. Vero è che i lupi hanno messo il sigillo ad ogni gara finora disputata, ma le bocche da fuoco irpine la grande maggioranza delle reti le hanno siglate o su calcio di rigore, ben quattro (Carrara, due a Benevento e Frosinone) o su calcio piazzato (vedi le due marcature di Catania contro Prato e Perugia). Gli unici due sussulti su “azione” li ha griffati Gigi Castaldo (Paganese e Barletta), ma ci sono volute due vere e proprie prodezze dell’attaccante di Giugliano per gonfiare la rete avversaria. L’allenatore dei lupi Massimo Rastelli anche nel dopo gara di Coppa Italia contro il Benevento ha ammesso che la squadra stenta a segnare. In questa settimana che precede l’impegno delicato di Viareggio, il tecnico di Torre del Greco deve lavorare sotto questo aspetto perchè tutti, tifosi e la stessa società si aspettano grandi cose dall’attacco irpino. E’ tempo di gol in casa Avellino.