di Claudio De Vito – E’ in corso il primo relax per gli attori del Calcio Avellino SSD ininterrottamente all’opera dal 20 agosto. Direttore sportivo, staff tecnico e calciatori si stanno concedendo un po’ di pausa prima di riattaccare la spina per la prima di coppa al Partenio-Lombardi contro il Nola. Chi passa vince il Sorrento in esterna infrasettimanale il 19 settembre, ma nella mente di Archimede Graziani c’è soprattutto la crescita del gruppo a tutti i livelli in proiezione campionato.
La ripresa è prevista domani pomeriggio sul sintetico di contrada Zoccolari se, come sembra, in giornata saranno espletati tutti i passaggi burocratici a Palazzo di Città. In alternativa è stato già bloccato il campo del Country Sport di Picarelli. Per l’occasione mister Graziani difficilmente avrà alle sue dipendenze l’agognato attaccante in grado di far coppia con Alessandro De Vena. Sarà comunque una settimana decisiva in tal senso, visto che si sta valutando con forza l’ingaggio di Ferdinando Sforzini.
Una valutazione legata essenzialmente alle condizioni fisiche dell’ariete che già ha vestito la maglia biancoverde dell’Unione Sportiva nella stessa stagione di Nicola Ciotola. Il tesseramento del panzer romano di conseguenza si materializzerebbe soltanto dopo il superamento delle visite mediche. A meno che nel frattempo non si presenti una nuova occasione per il ruolo di prima punta nella galassia di opzioni al vaglio di Musa. La migliore soluzione possibile non è ammessa a causa del ritardo accumulato e del tempo tempo che stringe verso l’inizio del torneo.
Definito a grandi linee invece il parco under con qualche ritocco eventualmente previsto senza urgenza. Il solofrano Fabiano Parisi e Alessandro Totaro, entrambi 2000, gli ultimi arrivi in una rosa che attualmente conta ventisei elementi. Uno step intermedio in ottica Nola dovrebbe essere rappresentato giovedì da un test che potrebbe disputarsi contro l’Agropoli (Eccellenza) o il Serino (Promozione). Non appena si avrà il via libera per l’utilizzo del Partenio-Lombardi, scatterà anche la prevendita per il match con i nolani.
Ma l’attesa dei tifosi biancoverdi è relazionata anche alle risposte che dovranno arrivare nella giornata di venerdì dal Collegio di Garanzia del Coni chiamato a ripristinare o meno la B a 22 squadre e, in caso di ripristino, con quali squadre considerati i ricorsi di Ternana e Pro Vercelli contro la ripescabilità di Catania e Novara attualmente in vetta alla graduatoria ripescaggi con il Siena in terza posizione.
Se la B dovesse tornare a 22, la C (che varerà i suoi calendari sabato 8 settembre) avrebbe quattro posti liberi ma l’integrazione del suo organico con i club di Serie D (tra cui Bari e Avellino) non scatterebbe automaticamente a maggior ragione dopo la chiusura a tale scenario da parte del presidente della Lega Pro Gabriele Gravina. E prima di venerdì sarebbero attesi i calendari della Lega Nazionale Dilettanti. In più sono attesi sviluppi sul logo Uesse (il marchio Unione Sportiva Avellino Spa). Insomma attese su attese in tutte le direzioni per il Calcio Avellino targato Sidigas.
I 26 a disposizione di Archimede Graziani.
Portieri: Lagomarsini (1993), Longobardi (1999), Pizzella (2001).
Difensori: Dondoni (1995), Mithra (1997), Mikhaylovskiy (1989), Morero (1982), Nocerino (1999), Parisi (2000), Patrignani (1999), Scarf (1999), Urbansky (2001).
Centrocampisti: Acampora (1989), Buono (1999), Carbonelli (2000), Carniato (1999), Ciotola (1984), Gerbaudo (1995), Matute (1988), Moreschini (2001), Tompte (1999), Totaro (2000), Tribuzzi (1998).
Attaccanti: De Vena (1992), Mentana (1999), Ventre (1996).