di Claudio De Vito – In piena querelle stadio sull’asse Taccone-De Cesare e con il carico da novanta piazzato dai tifosi in rivolta per l’abbandono del Partenio-Lombardi da parte della Calcio Avellino, si rischia di dimenticare il forte disagio di staff tecnico e calciatori attesi dal match verità di Monterosi. Archimede Graziani e i suoi uomini si ritroveranno alle 14.30 al Country Sport ma non per disputare il test con la Juniores annullato per ovvi motivi legati al trasferimento a Picarelli.
Il sintetico del Country Sport infatti presenta dimensioni non regolamentari, il che minerà oggi e probabilmente anche domani la preparazione dei biancoverdi in vista della gara di domenica. Un bel grattacapo, come se non bastasse, per il trainer toscano che avrebbe voluto sfruttare il test in famiglia con la Juniores per un primo collaudo al 4-3-1-2, nuova alba tattica concreta per il prossimo impegno di campionato.
Con il campionato nel vivo ed un primato da inseguire, la SSD Avellino non può permettersi di allenarsi in condizioni abnormi. Per tamponare l’emergenza logistica, la società – tra le varie opzioni – sta valutando la partenza anticipata per il Lazio in modo da sostenere la rifinitura in loco, sul sintetico del “Marcello Martoni”, oppure nei dintorni presso un’altra struttura sportiva. Ciò consentirebbe di limitare i danni sul piano della preparazione.
Intanto però bisogna trovare una casa alla Juniores di Dario Rocco che sabato avrebbe dovuto calcare il sintetico del Partenio-Lombardi. Reperire un campo non sarà un’impresa a livello di ordine pubblico come per la prima squadra, ma potrebbe esserlo in considerazione degli impegni già calendarizzati da parte delle società sportive che utilizzano i vari impianti della provincia.
Il vero problema però sarà valutare il da farsi per la successiva gara interna della formazione di Graziani contro il Castiadas in programma sabato 10 novembre. Un nuovo accordo fra Walter Taccone e Gianandrea De Cesare sarebbe un vero e proprio colpo di scena. Il Comune potrebbe mediare tra le parti in modo da giungere ad una soluzione conveniente per tutti ma ad oggi la SSD non indietreggia ed è pronta a traslocare altrove anche per il campionato di Serie D.