Altro esame di fuoco per l’Avellino. Altro match da brivido per la Pugliese band, pronta a staccare la Ternana ed abbandonare così il quart’ultimo posto in condominio con gli umbri. I lupi, dopo aver battuto il Cesena, troveranno sulla propria strada un’altra formazione a caccia di un posto per l’accesso in massima serie: al Partenio arriverà questa sera il Catania di mister Marino. Gli irpini vogliono confermare la fama di ‘ammazzagrandi’ e, dopo aver ‘abbattuto’ Torino, Modena e Cesena, sono pronti a far cadere anche la corazzata rossoblu. I biancoverdi, dopo l’ottimo match contro la formazione romagnola, sono attesi dalla cosiddetta prova del nove. La truppa di Colomba dovrà confermare quanto di buono fatto nell’incontro di martedì scorso, dove per la prima volta non è stato sbagliato quasi nulla. In questo modo dovranno anche confermare la ritrovata legge del Partenio. Non sarà facile ma gli etnei senza gli ex Mascara e De Zerbi e privi del difensore Silvestri fanno sicuramente meno paura. I padroni di casa dovranno fare a meno di Panarelli, fermato dal giudice sportivo, e Riccio infortunato. Il trainer di Grossetto dovrebbe schierare gli stessi 11 che hanno piegato i bianconeri: 4-4-2 con Cecere tra i pali, D’Andrea, Masiello, Abruzzese e Sussi in difesa. Centrocampo con Vicari- Monticciolo, Albino e Millesi. In avanti il tandem Biancolino-Danilevicius. “E’ una gara per noi molto importante. Vogliamo assolutamente dare continuità ai nostri risultati, nonostante il gran valore dell’avversario.- afferma Franco Colomba- Giocheremo in casa davanti al nostro pubblico. Per questo dovremo essere noi a condurre la partita. Loro stanno facendo bene e verranno qui con tutta l’intenzione conquistare la posta in palio. Dobbiamo giocare a viso aperto, senza farci schiacciare nella nostra metà campo”. Sulla capacità della propria squadra di imporsi contro le formazioni in lizza per un posto al sole afferma: “Sappiamo che dobbiamo migliorare ancora tanto. C’è ancora molto da lavorare Con il Cesena abbiamo offerto un’ottima prestazione e siamo riusciti a fare risultato e di questo siamo felici, ma non dobbiamo esaltarci. Abbiamo bisogno di dare continuità ai nostri risultati. Se vinciamo con le cosiddette grandi e poi con le squadre di medio e basso livello non riusciamo a fare risultato è tutto inutile”. Il calendario dà una mano ai lupi che nei successivi incontri dovranno vedersela con Cremonese e Albinoleffe. Un trittico di sfide che potrebbe rappresentare la definitiva svolta: “Sono tre partite importantissime, fondamentali per il prosieguo della stagione. Per noi sarebbe molto importante riuscire a fare risultato in tutte e tre. Adesso, però pensiamo al Catania”. Sulla riconferma della squadra vittoriosa contro i romagnoli afferma: “Possibile che decida di confermare in blocco la formazione dell’ultima gara. Ho ancora qualche dubbio ma in linea di massima dovremo giocare con lo stesso modulo e gli stessi uomini”. Risultati favorevoli nell’ultimo turno. La classifica si è accorciata. Possibile che nella lotta alla salvezza vengano invischiate anche altre squadre?
“Sicuramente. Anche se Bari e Vicenza stanno facendo punti c’è qualche altra squadra davanti che può essere coinvolta. Per noi questo è sicuramente positivo. Anche se conoscere i risultati delle altre pretendenti per noi potrebbe essere un’arma a doppio taglio. Dobbiamo pensare solo a giocare e cercare di portare a casa la vittoria, senza stare a guardare quello che hanno fatto le altre squadre che lottano come noi per la salvezza”. Nessun timore per quella che è ritenuta dai più la principale favorita alla vittoria del torneo: “Rispetto, ma nessuna paura. Pur privi di elementi importanti restano un ottimo gruppo, senza dimenticare che in rosa hanno un certo Spinesi che è tra i migliori attaccanti del campionato cadetto. Nonostante tutto possiamo sicuramente dire la nostra”. Parole di elogio per il reparto difensivo, impeccabile nell’ultima sfida del campionato: “Finalmente, dopo tanti alti e bassi, sembra che siamo riusciti a trovare la giusta quadratura del cerchio. Questi ragazzi avevano bisogno di trovare soltanto un po’ di fiducia nei loro mezzi. Commettiamo ancora qualche piccolo errore, ma di partita in partita le cose stanno andando sempre meglio. Comunque se lì dietro le cose stanno migliorando è merito di tutta la squadra. E’ tutto il collettivo che si sta comportando bene. I reparti si aiutano e da parte dei miei ragazzi c’è spirito di sacrificio”.
Il freddo non dovrebbe fermare gli appassionati del lupo, pronti a riempire gli spalti del Partenio ed a sostenere i propri beniamini in quella che con la mancanza di derby è divenuta la partita più sentita di tutto il torneo. Sarà una sfida particolare per l’esterno biancoverde Francesco Millesi, catanese doc, voglioso di dare un grosso dispiacere alla squadra della propria terra. (di Sabino Giannattasio)