Mariano Arini sposta la linea Rastelli, rincuorando l’Avellino dopo il ko con il Palermo: “Sapevamo di affrontare la squadra più forte del campionato – afferma il mediano biancoverde – Le abbiamo tenuto testa fino alla fine, il secondo gol ci ha tagliato definitivamente le gambe. Fino all’1-0 abbiamo sofferto un po’, senza tuttavia rischiare tantissimo. Poi in occasione del gol abbiamo commesso un’ingenuità perdendo di vista l’uomo. Squadre come il Palermo ti puniscono al primo errore”.
“Abbiamo avuto un’ottima reazione – continua – Con maggiore fortuna avremmo potuto andare in rete. La partita sarebbe cambiata, ma purtroppo così non è stato”. Con la salvezza in cascina, il finale di stagione sarà in discesa: “Abbiamo intenzione di proseguire il nostro percorso nella zona alta nelle prossime nove partite – spiega – Cercheremo di fare più punti possibili per toglierci qualche altra soddisfazione”.
Il saluto a fine gara sotto il settore riservato ai supporters irpini e la nuova veste di Zappacosta: “E’ stato bello come sempre vederli al nostro fianco e li ringraziamo. L’episodio di sabato scorso oramai è acqua passata. Davide ha le qualità per ricoprire anche quel ruolo in mezzo al campo”.
Redazione Irpinia
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