Al termine della seduta di rifinitura, il tecnico Giovani Bucaro anticipa Monza-Avellino. L’allenatore siciliano si sofferma sull’aspetto tecnico-tattico. Il gioco non è spettacolare, ma l’Avellino visto con il Carpi ha mostrato carattere e voglia di vincere. E’ da questo che i lupi devono ripartire: “L’intensità mostrata mercoledì sera mi ha impressionato. A Monza servirà di più per ottenere il risultato. I ragazzi sono consapevoli di questo”. Malaccari scalpita, oltre all’ex Atalanta, altre novità in vista: “Valuto tutti i calciatori durante la settimana. La freschezza in Prima Divisione conta. Io non sono come tanti allenatori che pensano “squadra che vince non si cambia”. E’ un’assurdità. Domani mattina vedremo il da farsi e non escludo ulteriori sorprese”. Sul gioco, in sei partite, l’Avellino non è stata mai superiore agli avversari per mole di passaggi , o per possesso palla: “Arriverà. Dobbiamo essere bravi a cambiare marcia a partita in corso. Per varie probelmatiche non ci siamo ancora risuciti. Da migliorare anche la mentalità”. Correa, per la prima volta si è seduto in tribuna, Bucaro, sta adattando l’argentino nel ruolo di mediano: “So perfettamente che Lucas è un regista. A Varese ha fatto il mediano e finora a me non è dispiaciuto in quel ruolo. Ha qualità indiscusse. All’Avellino serve”. Sul Monza: “Ci sono calciatori importanti. Iacopino, Colacone per citarne due sono giocatori di spessore che fanno la differenza anche in B”.
Redazione Irpinia
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