Forse Raffaele Ametrano è stato il migliore in campo e non nasconde tutta la sua soddisfazione per l’ennesima impresa: “E’ stata una gara durissima, abbiamo affrontato un avversario ostico, che ci ha messo in grande difficoltà. Il goal di Moretti è stato una liberazione per tutti noi. Penso che superato questo ostacolo, possiamo guardare con ottimismo alle prossime partite. A mio avviso il Taranto era l’avversario più duro”. Contento anche il direttore Francesco Maglione, che ha costruito la squadra che sfiderà il Foggia per la conquista della serie B. “Onore al Taranto che ha fatto un’ottima figura in questa doppia sfida. Gli uomini di Papagni hanno messo in evidenza una grande organizzazione tecnico-tattica. Per noi è stata la partita della vita, un modo per riscattarci del finale di campionato altalenante. Credo però sia giusto che l’Avellino si giochi la chance di serie B nello spareggio con il Foggia, per quanto di buono ha fatto nel corso di questo campionato”.