Nel caso in cui questa prima battuta dovesse essere disertata, ci sarà un secondo appuntamento il 5 luglio, anche se a quel punto la cifra di partenza sarà di 75mila euro, più l’aumento stabilito dal giudice. Nuova asta poi il 12 luglio dove si potrà avere una trattativa privata con una offerta non inferiore ad 1/4.
Se andrà ancora una volta deserta, il valore scenderà ulteriormente di 1/3, quindi ad una offerta non inferiore a 37.500 in busta chiusa. Il lupo fa a capo ad una società di Pugliese ed è stato pignorato da Equitalia.