Il Real Cesinali perde il primato, la squadra di mister Melillo viene sconfitta a Palazzisi e cede la vetta della classifica. Uno stop pesante, visto che la squadra presieduta da Fiorenzi perde anche l’imbattibilità stagionale. Di Gaeta e compagni vengono superati in graduatoria proprio dai padroni di casa e dal San Nazzaro. Giornata da dimenticare per il team di mister Melillo, ancora squalificato, che oltre al gioco non riesce a mostrare neanche la grinta che era stata espressa nella gara della scorsa settimana contro un’altra diretta avversaria. Nulla da recriminare, il Palazzisi era ben messo in campo e si vedeva chiaramente che questa gara era stata preparata nel minimo dettaglio, infatti, erano sempre loro ad arrivare prima sulle palle vaganti segno di un allenamento costante che nel Real Cesinali manca da più di dieci giorni.
Il primo tempo, come del resto l’intero match, è stato dominato dai padroni di casa che hanno terminato i primi 30’ sul punteggio di 3 a 0 mentre gli ospiti si limitavano a presenziare la gara riuscendo solo in due occasioni ad organizzare delle azioni risolte da due parate del portiere avversario.
Il secondo tempo non ha portato modifiche sia al gioco sia alla mentalità poiché il Palazzisi ha portato un passivo di 5 a 0 e poi ci sono stati giusto 5’ di euforia del Cesinali che è andato a segnato due volte con Romano (una su rigore) e una volta con Spina, ma, gli ultimi 10’ sono stati ancora più crudeli perché mentre gli ospiti organizzavano il cosidetto “gioco del portiere” cercando invano di riequilibrare il match i padroni di casa sfruttando indecisioni e disattenzioni degli ospiti sono andati in rete per altre tre volte fissando il risultato finale di 8 a 3 Palazzisi.
Quindi dopo tredici giornate il Real Cesinali abbandona il vertice della classifica consegnandolo a due squadre che hanno espresso sicuramente un gioco migliore almeno per quando riguarda i due scontri diretti svoltisi sul campo del San Nazzaro e a Palazzisi per la giornata odierna.
Ora il Real Cesinali dovrà affrontare un periodo non molto semplice, finalmente l’infermeria sarà vuota da tutti i giocatori per poter riorganizzare nuovamente il gioco con allenamenti mirati all’atletica e alla tecnica che da un po’ di partite sono venute meno. Infine questa sconfitta dovrà servire da lezione per tutti, anche se va sottolineato che il campionato è ancora lungo e che il girone di ritorno è appena iniziato e può succedere di tutto, infatti, ci sono ancora importanti scontri diretti che potranno nuovamente ribaltare la classifica.