Calabritto – Prognosi riservata per un 40enne in coma etilico

Calabritto – Tragedia sfiorata nel comune altirpino dove il provvidenziale intervento dei Carabinieri della locale Stazione, ha consentito di salvare un uomo, da tempo vittima dell’alcolismo, che aveva abusato di super alcolici. L’uomo, un 40enne del posto, era già noto ai Carabinieri perché più volte in passato era stato segnalato mentre, completamente ubriaco, girovagava per le vie del centro abitato ed anche perché beccato alla guida della sua macchina in stato di ebbrezza alcolica durante un soggiorno in Alta Italia. L’allarme è scattato quando i familiari, visto che l’uomo non rispondeva al telefono, ipotizzando il peggio, hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri che, sulla scorta delle indicazioni fornite, hanno iniziato le ricerche chiedendo informazioni ai gestori dei vari bar della zona. Insieme ai familiari, il giovane è stato ritrovato dal 118 e dai Carabinieri nei pressi della sua abitazione privo di sensi ed in coma etilico. Trasportato d’urgenza all’Ospedale di Oliveto Citra, è stato ricoverato in prognosi riservata nel reparto rianimazione. In attesa dello scioglimento della prognosi, sono già stati attivati sia i Servizi Sociali che le associazioni che operano per disintossicare gli alcolizzati, come A.A. (Alcolisti Anonimi) e l’ACAT (Associazione dei club degli alcolisti in trattamento).