“La categoria dei cacciatori garantisce un gettito fiscale importante alla Regione Campania, eppure viene maltrattata e in alcuni casi è oggetto di ritorsioni. Noi siamo qui per difendere questa categoria che come tutti paga le tasse e deve poter esercitare liberamente la propria attività venatoria”.
Sabino Morano e Primavera Meridionale stigmatizzano quella che viene definita l’ennesima stortura della gestione De Luca. Il dipartimento ambiente dell’associazione meta-politica ha infatti chiesto le dimissioni dell’assessore regionale Caputo dopo quanto avvenuto rispetto alle vicende del calendario venatorio.
“Dietro ai ritardi c’è una precisa volontà politica – attacca l’esponente di Fratelli d’Italia Sergio Sorrentino -. E’ il peggior calendario della storia della Regione Campania, contrariamente a quanto avviene nelle regioni confinanti – continua l’esponente del partito della Meloni -. Il risultato è che le nostre campagne sono fitte di cinghiali, specie invasiva che cagiona danni enormi a colture e biodiversità”.
“La categoria del cacciatore è sempre attenta alle problematiche ambientali e in Campania è costretta a subire l’avversione della Giunta Regionale che non ci tutela e ci fa vivere come cittadini di Serie B” chiosa il responsabile Ambiente di Primavera Meridionale Andrea Di Mauro.