Irpinianews.it

Brexit, il Referendum raccontato da un irpino in Gran Bretagna

Pasquale Manganiello – E’ un giorno cruciale per l’Inghilterra, l’Europa ed il mondo con il voto inglese riguardante il Referendum sull’uscita dall’euro che potrebbe segnare uno spartiacque importantissimo per il vecchio continente. La vittoria di chi è per la non permanenza nell’Unione Europea potrebbe creare un effetto domino e mettere in crisi il sistema economico, monetario, sociale, così come lo abbiamo vissuto e percepito negli ultimi sedici anni.

Ne abbiamo parlato con Luca De Blasio, originario di Montefusco,  attualmente supervisore di conferenze ed eventi e organizzatore di meeting tra Reading e Londra.

“Da settimane non si parla d’altro – spiega De Blasio – i quotidiani e le televisioni sono intasate dalle ragioni del sì e del no. Sono principalmente tre i motivi per i quali il fronte per l’uscita dalla moneta unica sta spingendo in maniera sostanziale: la gestione dell’immigrazione e la paura che l’incapacità dell’Unione Europea di garantire sicurezza possa creare maggiori disagi alla popolazione inglese; un’Unione europea in cui, forse, la Gran Bretagna non si è mai riconosciuta; infine, una motivazione di carattere politico con due fazioni che si stanno dando battaglia sia dal punto di vista ideologico, sia dal punto di vista della ricerca del consenso.”

“Io non credo che cambierà molto per gli stranieri residenti in Inghilterra qualora vincessero i “Brexit” – continua De Blasio – probabilmente ci sarà un cambiamento mentale, burocratico ma poco o nulla per quanto riguarda le possibilità di permanenza o lo stile di vita. Dal punto di vista economico, beh il ragionamento è troppo articolato, non saprei in che modo si evolverà”.

Il 34enne irpino non crede che lo stesso tipo di esperimento possa essere ripetuto in Italia:

“Credo sia molto improbabile. L’Inghilterra ha un’alta percentuale di immigrati stranieri, Londra è il motore economico dell’Europa e del mondo e qui ci sono fattori identitari più rimarcati rispetto all’Italia. Tutti aspetti che differenziano questo Paese dal nostro. Staremo a vedere”.

[list][item icon=”fa-check” ]Leggi anche “Sono volato in Inghilterra per trovare motivazioni che qui in Irpinia non ci sono più”[/item][/list]

[list][item icon=”fa-check” ]Leggi anche “Brexit è un no all’orizzonte futuro”: l’Union vote e lo spicchio irpino d’Oltre Manica[/item][/list]

 

Exit mobile version