L’irpino Carmine Tommasone è stato nominato sfidante al titolo EBU, nei pesi piuma, in virtù della sua collocazione al quinto posto nel Ratings dell’ente continentale, derivante dall’aver conquistato la vacante cintura dell’Unione europea della categoria, lo scorso settembre contro lo scozzese Jon Slowey.
Il pugile di Contrada, subentrato al romeno Viorel Simion, dovrà affrontare il campione Oleg Yefimovich, 35 anni compiuti da poche settimane.
L’ucraino è titolare dal dicembre passato quando ha vinto per la seconda volta la cintura europea, superando con decisione unanime sulle 12 riprese il più anziano spagnolo di origine dominicana Ruddy Encarnacion.
“Doctor” Yefimovich è passato professionista nel dicembre 2005 – dopo una lusinghiera carriera dilettantistica che lo ha visto partecipare a diverse competizioni internazionali – quando Tommasone viveva la sua settima stagione con la maglietta. Da quella data l’ucraino ha vestito diversi titoli internazionali, insieme alla cintura EBU difesa con successo quattro volte (anche contro il toscano di origine pugliese Luca Maggio, respinto in un solo round) prima di cederla al francese Sofiane Takoucht, sul ring amico di Donetsk con verdetto diviso.
I due pugili hanno avuto in comune un solo avversario, il cileno Cristian Palma, entrambi vincitori del sudamericano con verdetto unanime sulle 12 riprese.
Yefimovich ha l’ottimo record di 27 vittorie (14 prima del limite) contro due sconfitte.
Tommasone, professionista dal giugno 2010 – mentre Yefimovich era campione continentale – vanta l’imbattibilità con 15 successi (4 anzitempo). Il campano si allena con il tecnico Michele Picariello, titolare della pugilistica Contrada.
Le due parti, italiana ed ucraina, hanno tempo fino al 20 aprile per accordarsi a trattativa privata. Dopo quella data, in mancanza di una intesa, la segreteria generale dell’EBU fisserà i termini dell’asta.