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Boom di turisti in Campania per Capodanno: benefici anche in Irpinia

Per quest’anno si prospetta un capodanno record in Campania con ben il 95% di prenotazioni nelle strutture alberghiere.

Napoli resta la meta preferita per trascorrere la fine e l’inizio del 2018 ma si ha difficoltà a trovare una camera libera anche a Salerno e nella Costiera Amalfitana e in quella Sorrentina.

A rivelare questi dati è un sondaggio dell’Osservatorio Turistico Extralberghiero dell’Abbac (Associazione dei Bed & Breakfast ed Affittacamere della Campania) che monitora costantemente i flussi turistici delle strutture ricettive mediante contatti diretti con gestori e agenzie.

Come detto, oltre Napoli, molto bene anche per Salerno e i comuni vicini di Vetri sul Mare e Cetara mentre Amalfi resta la meta preferita della Costiera insieme ad Atrani e Positano. Bene anche a Sorrento, Massa Lubrense, Sant’Agnello, Piano, Meta e Vico Equense. A Benevento e nel Sannio preferiti gli agrituristi e i b&b come per l’Irpinia e il casertano.

Ad Amalfi si arriva a spendere anche 150 euro per un pernottamento mentre a Sorrento e nei comuni limitrofi i prezzi oscillano dagli 80 euro a 120 euro. In Cilento “almeno per l’area costiera vi sono segnali incoraggianti per le strutture che possono garantire transfer da e per le Luci d’Artista.

“Appare ormai indispensabile lavorare ad un piano turistico pluriennale, considerato che la Campania non vive più di periodi episodici di successo ricettivo ma è ormai una meta costante anche in periodi di destagionalizzazione – ha dichiarato il presidente Abbac Agostino Ingenito -. Noi siamo pronti a fare la nostra parte e abbiamo necessità di condividere progetti di investimenti che abbiano però la possibilità di essere accompagnati”.

“Si tratta – continua Ingenito – di dati che ci entusiasmano e che danno conto dell’appeal sempre crescente della nostra Campania che è in grado di intercettare flussi di turismo individuale che sceglie la vacanza da sè, mediante la rete internet, preferendo puntare sull’eccezionale binomio cultura ed enogastronomia per trascorrere le feste natalizie”.

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