Fra oggi e l’inizio della prossima settimana è atteso l’esito del gip sulla richiesta di attenuazione della misura cautelare per i due uomini di Avellino accusati di aver piazzato un ordigno artigianale che ha danneggiato l’ingresso del centro dell’impiego del capoluogo irpino.
Si tratta di un 48enne e un 51enne arrestati con l’accusa dell’aggravante terroristico-eversiva.
Quest’ultima ipotesi di reato è caduta, proprio al Riesame, e per questo gli avvocati hanno chiesto che gli arresti in carcere fossero sostituiti con una misura meno afflittiva. Per esempio gli arresti domiciliari. Un esito che sarà probabilmente fondamentale anche per capire se gli atti del procedimento saranno trasferiti ad Avellino.