Boccieri chiude la sua campagna: niente treni al plutonio ma trasparenza

0
577

AVELLINO- “Progetto Avellino Futura ha un sogno: avere un’amministrazione trasparente, cosa che non è avvenuta come testimoniano le cronache”. Inizia subito con l’artiglieria pesante il candidato sindaco Vittorio Boccieri, che strizza l’occhio anche ai no vax, parlando delle vaccinazioni che hanno fatto stare male tutti. E per primo chiama per primo sul palco l’architetto Gerardo Marzullo, esperto di energia alternative. “Lavoro con sani principi e rispetto per il territorio. Visto che vengo da un altro comune si chieddrranno cosa centri con la città. Perché il progetto del dottore Luigi Urciuoli e’ cosi ambizioso che va oltre la semplice questione geografica. Un progetto che metta al centro il cittadino con i comitati di quartiere ed il dialogo con chi lavora per la città di Avellino. Purtroppo il dottore Urciuoli ha avuto un problema di salute, ma noi abbiamo deciso di portare avanti il progetto anche grazie al nostro candidato sindaco Vittorio Boccieri. Faremo un censimento di tutte le strutture pubbliche, al passo con la legge regionale sull’Urbanistica. A partire dalla rigenerazione urbana.
“Non promettiamo treni al plutonio, chiedo ai cittadini di Avellino di stare con i piedi per terra. Avellino deve puntare solo sulle sue risorse e i suoi talenti. Avellino deve tornare una capitale della cultura”. E Massimo Sorrentino attore, che ha auspicato che ci possa essere un cambiamento della cultura e dello spettacolo per la crescita economica, come Benevento Città Spettacolo o il Borgo di Caserta. Boccieri avverte i cittadini rifacendosi ad un meme: “badate bene a dove mettere la croce, perché altrimenti dovrete portarla voi per i prossimi cinque anni”.