Blocco della circolazione auto, no dell’associazione Confesercenti Imprenditori Irpini Avellino. “Occorre premettere che non rappresenta una soluzione definitiva al problema del miglioramento della qualità dell’aria in città. Infatti, non è con interventi occasionali che la questione si risolve, ma occorrerebbe rivedere completamente il piano viabilità cittadino dove si consente la circolazione stradale in strade strette e si lasciano chiuse al traffico strade larghe e che ben potrebbero decongestionare il traffico cittadino in taluni orari critici”, si legge nella nota del Vice Presidente Vicario Giuseppe Innocente e del direttore Antonello Tarantino.
“Inoltre, gli “eterni” cantieri in città rappresentano un problema evidente in quanto altre strade sono inibite alla circolazione dei veicoli, costringendo i cittadini a percorrere sempre le stesse strade che sistematicamente si intasano. Pertanto, la soluzione più facile e rapida da prendere sarebbe quella di riaprire al traffico strade ora chiuse o, almeno, cambiare alcuni sensi di marcia attualmente in vigore e rafforzare le corse dei trasporti pubblici”.
Ormai, è empiricamente dimostrato che iniziative come questa adottata dall’Amministrazione, o quella già utilizzata in passato delle targhe alterne, non producono, nel tempo, risultati. “Ne è dimostrazione che, in città, neanche quando ci sono state condizioni climatiche di pioggia o neve la qualità dell’aria è migliorata. L’unico risultato che una tale ordinanza produce è una totale confusione per i cittadini di Avellino e della provincia e un definitivo colpo di grazia al commercio cittadino già oggetto di penalizzazioni causate dalla crisi economica e dai cantieri aperti e mai chiusi (Tunnel, Piazza Castello, ecc.)”.
L’organizzazione chiede un incontro urgente con l’Amministrazione Comunale aperto a tutti i portatori di interesse, da tenersi prima dell’entrata in vigore dell’ordinanza.