Marco Imbimbo – Continua a far discutere la nuova ordinanza anti smog firmata dal sindaco, Paolo Foti. Il blocco alle auto più inquinanti è stato prorogato, a partire dal 4 giugno, per altri 30 giorni quindi dovranno rimanere fermi tutti i veicoli benzina Euro o-1-2-3 e tutti i diesel Euro 0-1-2. Una decisione che aveva colto di sorpresa lo stesso assessore all’Ambiente, Augusto Penna, che aveva sottolineato come, grazie alla riduzione di Pm 10 nell’aria, non era più necessario un ulteriore blocco dei veicoli.
Nella mattina di oggi, il primo cittadino, ha parzialmente rivisto la sua decisione. Lo stop ai veicoli inquinanti resta, ma viene modificata le fascia oraria pomeridiana. Non più 16-19,30 ma il blocco scatta dalle 15 alle 17. Confermata invece quella mattutina 9-12,30.
Una decisione nata anche dallo scontro che si è registrato tra il sindaco e il presidente del Consiglio Comunale, Livio Petitto. Quest’ultimo non ha gradito la decisione di Foti di prorogare di altri 30 giorni lo stop dei veicoli. Al pari di Penna ha evidenziato come, l’assenza di nuovi sforamenti, non legittima un’ordinanza che crea molti disagi agli avellinesi.
Lo stop, dunque, viene confermato, ma alleggerendo l’impatto sulla città. Non è da escludere, però, che possano arrivare ulteriori modifiche o l’annullamento totale dell’ordinanza. Il clima a Palazzo di Città è ancora molto teso e, questa modifica, non è servita a calmare le acque.