Bilancio, discussione infuocata in aula. Foti chiederà nuova assise

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Pasquale Manganiello – Consiglio comunale per gli assestamenti di bilancio già infuocato sin dalle prime battute.

Assenti i dameliani, dopo la riunione fiume a Via Tagliamento con il gruppo Pd, Paolo Foti ha riepilogato quanto detto nello scorso consiglio comunale aggiungendo: “Ho ascoltato in parte i gruppi consiliari ma non ho concluso gli incontri per motivi familiari. Mi riprometto di concluderli tra domani e dopodomani. Chiederò un nuovo consiglio comunale per rendere partecipi tutti delle mie proposte.”

Pronta la replica di Giancarlo Giordano:

“Forse sono io un marziano ma sull’ipotesi dei 100 giorni avanzata da Preziosi il silenzio di quest’aula un po’ mi delude. Avrei preferito che le sue dichiarazioni, sindaco, si concentrassero sul futuro. È evidente che questa ipotesi è già in campo. Vediamo se sul bilancio riusciremo a capire chi come e perché dovrebbe darle filo da tessere.”

Chiamato in causa interviene Dino Preziosi:

” Sono diventato impopolare ma non mi interessa, devo rispondere ai miei 10000 elettori. La mia proposta politica seria era rivolta al Pd, sto ancora aspettando una risposta.  Sono contro i pacchetti di voto ma per un consenso libero. Non esiste un Patto con il sindaco.”

Gianluca Festa smonta il patto dei 100 giorni: “Preziosi in conferenza stampa ha detto che serve un super dirigente ed ha paventato un super assessore ai fondi europei. La giunta ha già approvato i progetti per i prossimi due anni. I 100 giorni sono inutili per quanto riguarda i fondi europei. Solo la prossima Amministrazione approverà questi progetti. In quella conferenza è stato espresso il fallimento di una intera Amministrazione. Questa intesa di 100 giorni sancirebbe una bocciatura senza precedenti, l’aula dovrebbe quantomeno conoscerne i termini.”

Giacobbe replica a Gianluca Festa: “Avresti potuto votare contro il bilancio se avessi voluto mandare a casa Foti.”