Comune di Lioni, la nota del gruppo consiliare d’opposizione “Per Lioni”.
I Consiglieri Comunali del gruppo “Per Lioni” (Pezzella Andrea, Gialanella L. Antonietta, Romano Rossella e Salzarulo Rodolfo), il 2 agosto hanno abbandonato la seduta del Consiglio per protesta contro l’atteggiamento tenuto dalla che ha deciso di convocare la seduta sulla variazione di bilancio nell’unico giorno in cui l’opposizione non aveva la dato la propria disponibilità fin dall’insediamento del Consiglio stesso. Inoltre la protesta è posta in essere anche per il persistente inadeguato riscontro nei verbali del Consiglio degli interventi puntuali della opposizione. Inoltre, insieme ai documenti contenenti queste proteste formali, il gruppo di opposizione “Per Lioni” ha consegnato nelle mani della Segretaria Comunale la nota seguente, non prima di avere espresso ferma condanna per la strage di Bologna e piena solidarietà con le vittime e i superstiti sulla strada dell’accertamento della verità.
“Vista la variazione di bilancio all’ordine del giorno del 2 agosto, di ratifica della delibera G.M. n.83 del 20.07.17 che modifica le entrate da riscuotere per annualità precedenti in relazione agli immobili affidati in gestione a privati, fino al 27 giugno 2017, per complessivi € 19.700,00 fanno rilevare:
- queste partite erano già state notificate puntualmente agli affidatari nel corso degli anni ed erano state oggetto di particolare richiesta da parte nostra di chiarimenti per la mancata iscrizione in bilancio all’atto della approvazione del documento contabile nel Consiglio Comunale del 15 maggio, a cui non venne data risposta puntuale (rinviata ad altra seduta del Consiglio e mai finora fornita), mentre venne data una risposta vaga in cui si diceva che “c’erano partite in entrata e in uscita su cui si sarebbe successivamente trovata una compensazione”;
- queste gravi mancanze erano state denunciate con manifesto (azzardo morale) il 15/06/2017;
- nella variazione di bilancio le diverse annualità relative a tutte le strutture date in gestione sono computate in € 3.600,00 annui;
- non venne data risposta nel Consiglio Comunale del 15 maggio in relazione alla previsione di “euro zero” per il 2017 (peraltro fino al 15 del mese di maggio 2017, già gestita di fatto in virtù di anomala prorogatio) così per il 2018 e il 2019;
- la variazione di bilancio proposta dice di “affidamento in gestione in corso di assegnazione” mentre, nelle cose, tutte le procedure di assegnazione sono state annullate (revocate?) con le determine dirigenziali n. 308 e 312 anche perché sarebbe mutato l’interesse pubblico e la condizione di fatto in relazione alle dette strutture;
- sono previste in entrata le somme pari a 2000 euro per il 2018 e il 2019 e nulla viene detto per i mesi dal luglio a dicembre 2017, come nulla viene detto per la gestione che attualmente è fatta, né da chi, né a quale titolo, né per quali importi;
- sono previste in entrata le somme pari a 2000 euro per il 2018 e il 2019 per tutte le strutture Sportive e per il Centro Sociale che non trovano riscontro in atti. Infatti: se fossero in vita i due bandi di gara (Centro Sociale e Attrezzature Sportive) dovrebbero essere previsti due contributi distinti (ciascuno di 2000 euro) oltre aggio sugli introiti derivanti da offerta economica in gara.
Questo è solo uno dei rilievi formali alla variazione di bilancio, ampiamente annunciata nel Consiglio del 15 maggio, che non trovò adeguata interlocuzione da parte della maggioranza.
Anche per protesta contro questi atteggiamenti di chiusura nel confronto, abbiamo ritenuto di abbandonare la seduta di Consiglio di oggi, 2 agosto 2017, chiedendo di allegare al verbale della variazione di bilancio della stessa seduta la presente dichiarazione.