Renato Spiniello – Domiciliari per il 25enne che lo scorso sabato era stato tratto in arresto dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Avellino dopo un controllo prima personale e poi domiciliare presso la sua abitazione di Grottolella. Il giovane era stato beccato in strada con due dosi di cocaina nascoste in un pacchetto di sigarette. Nella successiva perquisizione domiciliare erano stati rinvenuti e sequestrati altri 56 grammi di sostanza stupefacente, di cui parte già suddivisa in dosi, oltre a 2.200 euro in contanti e altro materiale verosimilmente utile al confezionamento.
Stamane l’udienza che ha convalidato gli arresti al 25enne che passa tuttavia dal carcere di Bellizzi, dove era ristretto, ai domiciliari presso la sua abitazione. Davanti al Gip Francesca Spella, l’indagato, con al suo fianco il proprio legale di fiducia, l’avvocato Mirella Nigro, ha in parte ritrattato le dichiarazioni spontanee rese ai poliziotti nell’immediatezza della perquisizione, asserendo di detenere la sostanza da tempo e di averla ceduta solo perché in difficoltà economiche dopo la chiusura della palestra dove lavorava come istruttore a causa dell’emergenza sanitaria. Il giovane, infatti, ha precisato di essere uno sportivo e di aver risentito molto – anche psicologicamente – del periodo di chiusure dovuto alla pandemia. Resta a suo carico l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.