Tripudio biancoverde in quel di Milano per il pass ottenuto dalla Scandone per la semifinale di coppa Italia di domani.
Pino Sacripanti si presenta in sala stampa a commentare l’ennesimo successo dei suoi uomini senza nascondere tutto il suo entusiasmo: “Faccio i più grandi complimenti ai miei ragazzi per l’importante traguardo raggiunto. Sono stati bravissimi nonostante alcuni problemi che siamo stati costretti ad affrontare. Voglio dar merito anche alla squadra emiliana che ci ha messo in difficoltà diverse volte ma noi siamo stati bravi a restar concentrati nei momenti chiave della gara e il successo è tutto meritato”.
Il coach avellinese è lucido ad esaminare la svolta della gara: “A cavallo tra il primo e secondo quarto abbiamo capito che sul pick and roll di Reggio serviva maggior presenza in area. Ci siamo compattati applicando le giuste contromisure e dopo abbiamo proseguito bene la gara”.
A chi gli chiede di Green, lasciato in panchina nella parte finale della gara, così Sacripanti: “Per Green c’è stato un piccolo risentimento muscolare, non volevo rischiarlo e per questo ho preferito non farlo rientrare sul parquet. Voglio menzionare Buva che è sceso in campo con 38 di febbre. Ora interverremo con tutte le terapie del caso per rimettere in sesto i nostri ragazzi in modo che siano pronti per la gara di domani”.
Su Benas Veikalas, MVP del match, il coach ex cantù non pare sorpreso: “Benas è un elemento fondamentale per noi, quando esce dalla panchina si fa trovar sempre pronto, bravo nel gioco senza palla e nell’uscita dai blocchi. Reggio, forse, tenendo a bada il nostro pick and roll e il braccio destro di Nunnally non si aspettava un Veikalas così. Devo dire che il nostro roster è talmente completo che chiunque può essere protagonista della gara. Questa sera è toccato a Veikalas e sono felice di questo”.
L’unico neo della partita potrebbero essere le troppe palle perse: “Abbiamo giocato contro una squadra dalla grande fisicità e poi la Coppa Italia ti mette un pò di pressione, cercheremo di migliorare anche in vista dei prossimi impegni”
Domani la Sidigas affronterà Trento. Sull’Aquila basket che di sicuro vorrà riscattare la recente sconfitta in campionato di una settimana fa, queste le dichiarazioni di Sacripanti: “Domani sarà il match più difficile per noi. Trento è una squadra ostica dalla grande fisicità e atletismo. Dobbiamo essere più bravi della partita di sabato quando, pur vincendo, non meritavamo completamente. Loro hanno il vantaggio di recuperare più di noi ma in una competizione come la coppa italia tutto questo, se vuoi vincere, è molto relativo”.
Carlo Maria Imparato