Basket – Sidigas Avellino, la vittoria di un gruppo vero

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Pino Sacripanti lo aveva profetizzato un po’ di settimane fa, ribadendolo più volte durante le recenti conferenze stampa: “Se i giocatori, con il roster al completo, accetteranno di giocare meno minuti ma con maggiore intensità, di sicuro faremo cose importanti”.

La Sidigas Scandone Avellino, dopo il successo su Pistoia, ha toccato quota sei vittorie consecutive e le parole del buon Pino da Cantù si sono concretizzare diventando realtà sul parquet di gioco. Certo, dopo la sconfitta con Caserta la squadra ha totalmente cambiato registro ed ha ragione chi dice che dalle macerie nascono i più grandi successi.

La Sidigas Avellino è lanciata più che mai verso i play off, è la squadra del momento in Italia che punta a togliersi grandi soddisfazioni ma soprattutto è una squadra con la S maiuscola, un gruppo forte con le spalle larghe.

La vittoria su Pistoia è l’incarnazione di cosa significa vincere, vincere di gruppo, vincere di squadra. Nel match contro la squadra toscana è difficile osannare le singole individualità, sarebbe più opportuno esaltare il gruppo in quanto maturo, deciso e pronto a battersi per la causa.

Marquis Green e Joe Ragland hanno gestito alla grande il match e sono stati abili e bravi a far entrare nel match tutti i cestisti biancoverdi, dico tutti nessuno escluso perché ognuno, varcando il campo di gioco, ha dato il suo prezioso contributo.

Una particolare menzione va fatta per il play di West Springfield, sceso in campo nonostante il lutto che lo aveva colpito nelle ultime ore.

Ricky Cervi e Ivan Buva, alternandosi sotto le plance, hanno stravinto il duello con lo spauracchio Kirk, uno dei migliori centri del campionato. James Nunnally e Alex Acker hanno preso in mano la Scandone quando Pistoia faceva sentire il fiato sul collo ai lupi, Benas Veikalas, chiamato sul parquet, ha realizzato due triple fondamentali per il successo finale, Giovanni Severini e Pini, con ardore e tenacia hanno tenuto i duelli con i ben più quotati Czyz e Blackshear.

Maarten Leunen, con la sua monumentale difesa e lucidità dalla lunetta nei tiri liberi finali, ha condannato Pistoia alla sconfitta, regalando alla Scandone, anche la gioia di aver ribaltato la differenza canestri dell’andata.

Forza, compattezza, solidità: la dose perfetta per un squadra che vince e convince.

La scalata della classifica di Green & CO. è sempre più imponente e inesorabile; dopo il successo di ieri e la contemporanea sconfitta di Trento in casa contro Brindisi, i biancoverdi hanno agguantato il quarto posto occupato proprio da Trento, su cui si primeggia grazie allo scontro diretto favorevole dell’andata.

Sabato, la Sidigas è chiamata ad un altro match importante proprio contro la squadra allenata da Buscaglia e non ha la minima intenzione di fermarsi. L’aquila trentina è avvisata, il lupo ha ancora tanta fame…

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