Veramente triste la situazione del basket avellinese di quest’utlimo periodo. Oltre a raccontare la sventure della Scandone, ci ritroviamo a dover raccontare le amare vicessitudini della Vito Lepore. La squadra del sodalizio di via Don Minzoni dopo 7 anni di serie C2 domenica è ufficialmente retrocessa. Il match perso in casa contro il Senise, ha messo fine alle speranza salvezza. La squadra biancoverde, che si trovava a disputare l’incontro priva di tre pedine importanti come Iannaccone L., Iannaccone A., e Principe tutti assenti per squalifica, non è riuscita a sovvertire il pronostico. La gara è stata il riassunto della stagione. La prima parte ha visto gli irpini guidare l’incontro, poi però sono emerse le lacune che hanno accompagnato la squadra di Freda. Le difficoltà di attaccare la zona in primis e l’eccessivo nervosismo hanno caratterizzato anche l’ultima gara casalinga. E’ bastato che i potentini si mettessero a zona nel secondo tempo, per mandare in tilt Cantelmo compagni. Da lì in poi è aumentato il nervosismo, la tensione ed alcuni hanno finito per perdere le staffe aiutati da arbitri poco comprensivi, che non hanno perso tempo negli ultimi due minuti a fischiare tecnici ed espulsioni. Adesso si spera in possibili ripescaggi. Il Cab Solofra, invece, ha perso sul campo di una lanciatissima Meomartini. Alla squadra solofrana non rimane altro che conquistare la permanenza in C2 attraverso i play-out. Ci auguriamo che almeno la squadra di coach Iannacchero possa raggiungere l’obiettivo.