Basket serie A – Un solo urlo: difendiamol…A

Mancano ormai poche ore all’atteso match salvezza tra Capo d’Orlando ed Air Avellino. La tensione è alta, tifosi e giocatori sono carichi. Per entrambe le squadre una vittoria vorrebbe dire fare un grande passo in avanti verso la salvezza. Avellino con la vittoria inaspettata di Milano è ritornata in corsa. La squadra del presidente Cardillob sembra essere molto determinata. Bonora e compagni hanno finalmente fatto gruppo, in particolare dopo le vicende del caso Young. Sarà molto difficile, anzi impossibile, ripetere la prestazione della scora settimana in terra meneghina, per diversi fattori. Davanti non avranno una squadra presuntuosa, che può permettersi il lusso di prendere sotto gamba la partita, pensando di poterla vincere in qualunque momento. Capo d’Orlando giocherà con il coltello tra i denti. Per questo motivo non potremmo aspettarci una partita bella dal punto di vista estetico, ma un match teso con un alto livello d’intensità, nel quale sarà facile vedere giocatori nervosi. Tra le fila delle due squadre militano giocatori di un certo livello, con un grande pedigree alle spalle, ma in partite come questa che valgono la salvezza tutti possono sentire la tensione. Bonora negli scorsi giorni ha detto che la partita è importante ma non decisiva. Dopo Capo d’Orlando ci saranno altre partite, si giocherà con Roseto, che Venerdi scorso ha perso di trentacinque sul campo di Livorno e sembra stia smobilitando. Il primo giocatore ad esser stato rilasciato è Flores. Ma vincendo al Pala Fantozzi, ribaltando la differenza canestri, sarebbe tutta un’altra musica. La sconfitta nella partita di andata fece saltare la panchina di coach Giuliani. Ad Avellino fecero una gran bella figura Janicenoks e Ramelli. Quest’ultimo mise a segno tre triple fondamentali che segnarano in la gara del Pala Del Mauro. Il bello è che dopo quell’incontro di Ramelli non abbiamo più sentito parlare. Coach Perdichizzi ha preparato al meglio la partita contro Avellino, puntando sulle difficoltà difensive della squadra biancoverde. Anche la stampa sicula è convinta che le difficoltà difensive irpine possano favorire Capo d’Orlando. Ma a decidere la partita saranno di certo le giocate individuali. L’Upea ha tanti punti nelle mani. Carter, Janicenoks, sono eccellenti giocatori e tiratori mortiferi. In particolare l’americano, che già tre anni fa disputò una strepitosa stagione in Sicilia. Il cecchino siciliano sta viaggiando con 19 punti di media, il 56% da due ed il 38% da tre. Ma altro elemento che potrebbe fare male all’Air è il play Perry, che nonostante stia disputando un campionato altalenante è uno dei punti di forza della squadra di Perdichizzi. Il buon momento dei siciliani è coinciso con l’arrivo di Evtimov, già in Italia alla Fortitudo Bologna, che ha sostituito l’ex irpino Jelic. Il franco bulgaro ha subito ben impressionato dirigenza e tifoseria per la sua grinta. Rimane poi l’ultimo arrivato in casa biancoazzurra. Vincenzo Esposito. Il casertano, campione d’Italia con la Juve Caserta nel ’91, con la sua esperienza potrà di certo rivelarsi utile. Con il suo carisma potrà essere in grado di trascinare pubblico e compagni . LAir dovrà cercare di limitare gli esterni della squadra orlandina, giocare con calma e avere un buon approccio. L’impresa è difficile ma non impossibile. Capitan Prato e compagni dovranno provare a vincere, dando così una soddisfazione ai numerosi tifosi che seguiranno la Scandone in questo importantissimo evento. (Giovanni La Rosa)