Sidigas Avellino, i lupi lottano col cuore ma non riescono nell’impresa. Reggio Emilia vola in finale

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La Sidigas Avellino

Pur lottando col cuore la Sidigas Avellino non riesce nell’impresa di violare il Pala Bigi. La Grissin Bon s’impone con il punteggio di 85-80 e vola in finale scudetto.

La Scandone ha lottato col cuore ed esce a testa altissima da questi spareggi scudetto. Ai lupi non sono bastati i 23 punti di Nunnally e i 22 di Buva. Mostruosa la prestazione di Kaukenas che si è caricata sulle spalle la propria squadra nei momenti più difficili della gara quando Avellino,peccando anche un pò di lucidità e di inesperienza, non è riuscita a mettere quella pressione in più sulla squadra di casa che avrebbe quanto meno tolto qualche sicurezza in più ai ragazzi di coach di Menetti.

Sarà Emporio Armani Milano contro la Grissin Bon Reggio Emilia la finale scudetto di basket 2016.

MATCH: La Sidigas Avellino torna in Emilia per gara 7 contro la Grissin Bon Reggio Emilia con un unico e grande imperativo: vincere per guadagnarsi l’accesso alla finale scudetto.

Le attese sono finite, va in scena al Pala Bigi l’ultimo atto di un’intensa e avvincente semifinale: sudata, lottata, chiacchierata. Non ci si è fatto mancare niente, gli atleti in campo se le sono date di santa ragione senza esclusione di colpi. Ora la finale è lì ad un passo: per Reggio Emilia un’ossessione da conquistare in fretta, per Avellino un sogno con cui scrivere una nuova pagina di storia.

Il tempo dei proclami è esaurito ora la palla passa al campo. La Sidigas ritorna al suo solito starting five composto da Ragland, Nunnally, Acker, Leunen e Cervi. Risponde la squadra di Menetti con De Nicolao, Aradori, Kaukenas, Lavrinovic e Silins.

Arbitrano Lamonica, Sabetta, Bagnis

Si parte con grande pressione delle difese delle rispettive squadre. La tensione è alta, il canestro sembra stregato per i lupi. Reggio è aggressiva sui pick and roll e si porta subito avanti con due canestri consecutivi di Lavrinovic e di Kaukenas. Cervi sbaglia due tiri liberi, sono passati due minuti e la Sidigas non riesce a realizzare. E’ Ragland a rompere il ghiaccio e dare una scossa ai suoi ma non è seguito dai suoi compagni. Al 4′ punteggio bassissimo in virtù dell’importanza della partita: 4-2 per la Grissin Bon. I reggiani entrano subito in bonus di falli e come l’ultimo match, la Scandone carica di falli i suoi avversari. Silins è subito richiamato in panchina per il 2°fallo personale ed è sostituito da Polonara. Per Avellino esce Leunen entra Pini e Cervi, 2°fallo per lui, è sostituito da Buva. Reggio accelera con i suoi veterani: Kaukenas e Lavrinovic sono sontuosi in questo avvio di gara. Anche Kaukenas rientra in panchina per il suo secondo fallo è viene sostituito da Della Valle. Alla tripla di Lavrinovic risponde subito Green dalla lunga distanza. All’8 16-13 per la squadra di casa. Buva non riesce proprio ad entrare in partita e spreca diverse palle sotto canestro. Reggio Emilia è brava a correre in contropiede dopo diverse azioni non particolarmente giocate bene dalla squadra di Sacripanti. Primo strappo della partita è della Grissin Bon che con un parziale di 7-0 ritorna prepotentemente avanti costringendo Sacripanti al primo time out. Il primo quarto va in archivio con Reggio Emilia avanti 24-17 sulla Sidigas Avellino.

Si torna in campo e Avellino perde una nuova palla rovinosa con Buva, del tutto la brutta copia di quello che abbiamo ammirato fino ad una settimana fa. Golubovic torna a fare la voce grossa sotto le plance e Reggio Emilia scappa con Della Valle. Massimo vantaggio per la Grissin Bon +12 al 12′. Avellino sbaglia l’impossibile e per gli emiliani è un gioco da ragazzi segnare in contropiede. Leunen e Ragland provano a mantenere in vita i propri compagni. Buva, con una schiacciata, prova a mettersi in partita ma dall’altro lato del campo Della Valle sfrutta coast to coast con Green. Buva segna nuovamente dopo un bel duello sotto canestro di Lavrinovic. Al 25′ 33-26 per la Grissin Bon e time out per coach Menetti. Intanto Sacripanti getta nella mischia Veikalas. Avellino prova a rifarsi sotto ma non approfitta del tutto di un momento di appannamento dei biancorossi. Polonara da 3 spedisce in dietro nuovamente la Sidigas e Della Valle fa salire nuovamente a 10 il vantaggio sui biancoverdi. Al 17′  38-28 per la Reggiana. Avellino non molla e con un parziale di 6-0 firmato da Nunnally, Buva e Ragland resta attaccata alla partita sul finire del secondo quarto. Il parziale va in archivio con la Grissin Bon avanti 42-36.

Si torna in campo dopo l’intervallo ed è il solito Kaukenas a partire con il piede sull’acceleratore. Avellino non sta a guardare e risponde colpo su colpo. Ragland è pazzesco ma è incriminato di un fallo tecnico per aver stuzzicato il pubblico ma Reggio non ne approfitta fino in fondo. Nunnally ha la palla del -3 ma la fallisce e dall’altro lato del campo Aradori da 3 è linfa vitale per i suoi compagni. Al 24′ 50-44 per la Grissin Bon. Si segna poco in questa parte di gara intanto Cervi ritorna in partita dopo aver giocato fino a qui appena 5 minuti. Ragland mette a segno un canestro difficilissimo ma Polonara approfitta di un’ingenuità della difesa avellinese. Al 27′ 54-48 per la Grissin Bon con la Sidigas che non riesce a far sua l’inerzia della partita per mancanza di lucidità nei momenti chiave della gara. Termina il terzo quarto ma la Sidigas è sempre lì attaccata a Reggio Emilia 61-55.

Inizia l’ultimo e decisivo quarto con errori da entrambi i lati del campo. E’ Cervi a sbloccare il risultato con un bel tiro nei pressi del pitturato. Reggio Emilia mette a segno una tripla fondamentale con Della Valle sulla sirena dei 24 secondi. Al 32′ la Grissin Bon avanti 64-57. Polonara realizza, Green perde una palla sulla rimessa a suo favore e spedisce l’inerzia della partita tutta nelle mani dei padroni di casa. Reggio Emilia di nuovo sul +9  e time out per coach Sacripanti. La schiacciata di Silins da il +11 al team emiliano. Avellino è alle corde ed ora per Reggio Emilia basterà gestire la partita. Al 34′ Grissin Bon avanti 68-57 e nuovo time out per Sacripanti. Nunnally da 3 da ossigeno ai lupi. Avellino sciupa ancora l’ennesima palla per rientrare in partita con Green ma Reggio non da la spallata del k.o. Al 35′ ancora i padroni di casa 69-62. Silins da 3 rispedisce indietro i lupi è lui a segnare i canestri pesanti per la Reggiana. Alla bomba di Nunnally da 3 risponde uno strepitoso Kaukenas con un gioco da 3 punti. Leunen da 3 punti riporta Avellino ad una sola lunghezza dell Sidigas. Al 38′ 77-74 per la Grissin Bon e time out per coach Menetti. I lupi non mollano e lottano col cuore. E’ sempre Kaukenas da 3 a spedire indietro la Sidigas. Aradori sullo scadere dei 24 riporta i suoi a +6. Ma manca davvero pochissimo e per la Sidigas non c’è più tempo, il Pala Bigi resta un tabù Reggio Emilia vince ancora in casa con il punteggio di 85-80 e vola in finale. I lupi escono con grande onore.

 

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