Basket – Le altre: vincono le big, colpaccio Cantù

Nella domenica nera del basket avellinese vincono tutte le grandi. Le protagoniste designate della stagione 2007/2008 si fanno trovare pronte al primo appuntamento stagionale, mostrando un carattere e una grinta che, forse, ancora mancano alla squadra del presidente Ercolino. La “sindrome del fidanzato” – come l’ha chiamata Boniciolli – ha colpito i biancoverdi, ma non le prime della classe. Siena si conferma ancora una volta la squadra più in forma di tutta la lega, riuscendo a dare 30 punti all’avversario, anche se quest’ultimo si chiama Udine, campo da sempre avverso agli uomini di Pillastrini (57 a 87 il finale.) Mc Intyre non è ispiratissimo, ma la difesa e la circolazione di palla sono di un altro livello, e Kaukenas è una spina nel fianco costante: pochi dubbi, è sempre lei la regina del campionato. La Virtus chiamata all’esordio stagionale contro Capo D’Orlando (orfana di Pozzecco, fermo ai box) ci mette più fatica del previsto (84 a 88) ma alla fine il talento fa la differenza. Anche l’altra Bolognese, la Fortitudo, fatica contro Teramo (68 a 70) e porta a casa i due punti solo al termine di un’azione confusissima, grazie ad un tap in vincente sulla sirena di Thomas. Gli americani ancora non sembrano a proprio agio, ma con il tempo gli Usa della F riusciranno a non fare rimpiangere Belinelli. Una brutta partita, invece, quella dell’anticipo tra Milano e Napoli. Alla fine vincono gli uomini di Markovski (69 a 60), ma il gioco latita. Colpo gobbo di Cantù a Biella: la vittoria 77 a 90 da morale a un ambiente fino a ieri preoccupato. Il budget è basso, ma ancora una volta i canturini fanno della grinta la loro arma migliore e trovano in Mazzarino (vicinissimo all’Air quest’anno) il loro faro-guida. Roma anche se priva di tanti suoi uomini vince all’overtime contro Pesaro grazie a un decisivo Lobrek nei 5’ finali, con Bodiroga scatenato a seguire la propria Virtus dalla tribuna vip. Infine, anche i cugini di Scafati sovvertono i pronostici ottenendo una netta vittoria 92 a 75. La prima giornata, dunque, promuove a pieni voti Siena, mentre Roma, Milano e le Bolognesi vincono ma non convincono del tutto, anche se la squadra della capitale ha la forte giustificazione di un roster praticamente dimezzato. Promosse anche Cantù e Scafati, che riescono a imporre il loro gioco, superando i limiti tecnici e strutturali mostrati durante il precampionato. Infine, si giocherà il 24 ottobre la partita tra Treviso e Rieti. Tutti in palestra ora, sabato si va a Siena, dove Eze e compagni cercheranno di mantenere inviolato il proprio campo. (Giuseppe Matarazzo)