Non delle addizioni qualsiasi quelle messe a segno dall’Air nelle scorse ore. Con la firma di Sakellariou e Campbell Matteo Boniciolli non avrà solo due pedine importanti per dare profondità ad un roster che tra poco più di un mese si troverà invischiato nei playoff. Allo stesso tempo, infatti, il triestino si è assicurato due giocatori di qualità anche per la prossima stagione, con la possibilità di lavorare con loro già da quest’anno e dare continuità ad un progetto che si sta dimostrando valido, serio, concreto e vincente. Con le dovute proporzioni, l’Air sembra essere la Montepaschi Siena del Sud, animata da una volontà di programmazione e organizzazione che da queste parti e non solo obiettivamente non si era mai vista. La firma di un biennale per Campbell (impegno per questo e l’anno a venire) e di un triennale per il giovane prospetto greco Sakellariou (il contratto prevede altre due stagioni per lui oltre a questa) sono la più palpabile dimostrazione della voglia di far sì che questo campionato non rappresenti una mosca bianca, un unicum nella storia della Scandone, ma che sia solo il primo gradino per una compagine che pur magari non riuscendo a ripetere gli straordinari successi attuali lotterà con tutte le sue forze per confermarsi ai vertici italiani. Questo tipo di programmazione lascia anche intravedere quello che sarà il piano per la Scandone formato Europa prossima a venire: con la matematica conquista della partecipazione alla Uleb Cup e l’ambizioso desiderio di provare a raggiungere una sensazionale qualificazione in Eurolega, l’Air dimostra tutta l’intenzione di puntare sempre più in alto, senza mai staccare i piedi da terra. Una serietà che deve essere stata percepita anche al di fuori dei confini irpini vista la disponibilità dei cestisti a firmare contratti più lunghi di un anno (vera rarità in Italia) e dalla preoccupazione di squadre come la Lottomatica Roma, che non ha esitato a rilevare e far accomodare in fondo alla panchina gente del calibro di Crosariol e Aradori pur di impedire che questi ultimi si accasassero ai piedi di Montevergine. “Continuità”, parola tanto cara a Boniciolli, ora esplica il suo significato anche sul parquet, con il coach che già dal ritiro del prossimo agosto si ritroverà con almeno i due quinti della squadra già ‘rodati'(Cavaliero, Radulovic e il rientrante Rossetti quelli già sicuri oltre i due neo-arrivi, mentre si continua a lavorare sui rinnovi). Intanto si attende mercoledì per poter iniziare a ‘toccare con mano’ il centrone Campbell: un vero e proprio armadio di 213 cm per 130 kg dotato di notevoli movimenti in post basso e una discreta mobilità. Con il suo arrivo lo staff potrà cominciare a lavorare sul suo inserimento negli oleati meccanismi della squadra e continuare a guidare il giovane Sakellariou verso una completa maturazione cestistica, valutando giorno per giorno se continuare a tenerlo in Irpinia o mandarlo a ‘farsi le ossa’ in prestito sugli altri campi prima di poter disporre del suo invidiabile talento. (giu.mat)