Basket – La My Fin Virtus Avellino di Miano espugna Torre Annunziata

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C. B. Torre Annunziata: Di Somma 7, Piscicelli 3, Ambrosio 2, Russo 21, Balzano 5, Di Lorenzo 4, Caruso 15, Donadio 4, Buonocore, Langella 4.
All. La Rocca.
My Fin Virtus Avellino: De Simone 10, Lettieri 25, Sgrosso, Iannaccone 10, D’Ambrosio 9, Valentino 8, Lambiase 11, Maccario 7, Russo L., Russo M. All. Miano – Russo L.
Note: Parziali 19-19 / 13-20 / 17-25 / 16-16. Arbitri Pagano di Scafati e Punzo di Scafati. Spettatori 50 circa.

TORRE ANNUNZIATA (NA) – Bel colpo esterno della My Fin Virtus Avellino che espugna con autorità il difficile campo del C. B. Torre Annunziata al termine di una gara vibrante ed intensissima, confermando tutto il valore del roster del presidente Lettieri. I padroni di casa si sono aggrappati alle loro armi migliori, pressing a tutto campo e velocità, ma hanno dovuto cedere il passo di fronte ai biancoverdi ospiti, apparsi determinatissimi e molto precisi, che hanno costruito la vittoria nei due quarti centrali con una prestazione veramente maiuscola. Gli 80 punti segnati su questo campo, dove non sarà facile per nessuno strappare i due punti, sono il miglior riscontro della prova veramente positiva offerta dai biancoverdi d’Irpinia, sia sotto il profilo caratteriale sia dal punto di vista tecnico. Gli Oplontini hanno cercato di mantenere un ritmo alto per tutta la partita ma hanno finito con il cadere prigionieri della loro stessa tattica, arrivando a perdere molti palloni e ad affrettare diverse conclusioni, con il risultato di facilitare la gestione della partita da parte degli Avellinesi. Gli ospiti, dopo un inizio titubante, hanno imposto il loro ritmo, grazie al maggiore tasso tecnico espresso e ad un attenta difesa, che ha spesso irretito l’attacco dei napoletani, apparsi troppo confusionari. Gara molto bella anche dal punto di vista del comportamento delle squadre in campo, improntato ad un istintiva sportività che, a parte qualche intervento “duro” da entrambe le parti dettato dall’agonismo della partita, ha visto prevalere il fair-play e la correttezza tra gli atleti ed i dirigenti, scrivendo una ulteriore bella giornata di sport e divertimento.

La cronaca: I padroni di casa schierano il quintetto Di Somma, Ambrosio, Russo, Balzano, Donadio. Gli irpini rispondono con Iannaccone, Lettieri, De Simone, D’Ambrosio, Valentino. Ritmo subito altissimo per i padroni di casa, che vanno subito sul 3 – 1 dopo un minuto di gioco. La serata sembra partire male per gli ospiti, che si vedono subito gravati di due tecnici alla panchina in neanche un minuto, con la coppia arbitrale che punisce oltremodo delle normali proteste irpine per qualche contatto duro non fischiato. Le poco felici decisioni della coppia in grigio provocano l’espulsione dell’allenatore avellinese Miano ed un 10-0 degli Oplontini che sembra già tagliare le gambe agli ospiti (13 – 1 al 3’). Ma gli irpini non perdono la testa, si riorganizzano in attacco ed in difesa e rosicchiano punto su punto, togliendo ben presto la gestione dell’incontro ai padroni di casa e costruendo un parziale di 6 – 18 in poco meno di 7’ che consente di terminare il quarto sul 19 pari. L’inerzia è però ormai passata in mano agli Avellinesi, cui basta stringere ulteriormente la maglie in difesa ed affidarsi ad un attacco prolifico per generare un 20-13 che è la prima vera “spallata” inferta dai ragazzi di coach Miano alla gara. Il riposo lungo vede gli irpini avanti 32 – 39. Al rientro dagli spogliatoi la musica non cambia: gli ospiti gestiscono ormai con autorità la gara, decidendo quando accelerare e quando rallentare il ritmo ed irretiscono gli avversari, apparsi incapaci di fornire una reazione concreta. Il 17 – 25 imposto dai biancoverdi d’Irpinia suona come una mazzata terribile per i padroni di casa ed il + 15 alla fine del terzo quarto (49 – 64) è un divario che risulterà assolutamente incolmabile. Nell’ultimo quarto, infatti, gli Oplontini tentano una disperata rimonta che li porta fino al -10 (55 – 65 al 34’) ma gli Avellinesi stroncano ogni velleità dei padroni di casa imponendo il parziale di 10-15 che manda i titoli di coda dell’incontro. I Napoletani hanno punti e sostanza da Russo (21) e Caruso (15), supportati da Di Somma (7) e Balzano (5), risultati abbastanza efficaci. Di Lorenzo, Donadio e Langella fanno segnare 4 punti a testa, e a referto vanno anche Piscicelli (3) ed Ambrosio (2) mentre non segna Buonocore. Per gli irpini, quattro uomini in doppia cifra, con un Lettieri (25) incontenibile, apparso assolutamente immarcabile per la difesa di casa e con il giovane Lambiase (11) ispirato, nelle vesti di “cecchino”. L’esperienza e la classe di Iannaccone (10) gli consentono di impadronirsi presto della gara, gestendola a suo piacimento, e trovando assist importanti per De Simone (10) attento e preciso, e per un D’Ambrosio (9) molto concreto. Bene anche i lunghi Valentino (8), come sempre padrone dell’area colorata e Maccario (7), che tira giù valanghe di rimbalzi e si mostra sempre attento e concentrato. Al termine dell’incontro il coach Miano commenta la propria espulsione:“Sinceramente non so perché la coppia arbitrale mi abbia fischiato due tecnici in maniera così ravvicinata e dopo soli due minuti di gioco. All’inizio i nostri avversari entravano molto duramente e gli arbitri consentivano questo gioco. Ho protestato si, ma pacatamente ed educatamente, anche perché 3-4 punti di scarto dopo due minuti di partita sono facilmente recuperabili. Ed invece sono arrivati due tecnici, ripeto, per me eccessivi, che ci sono costati un 10-0 che poteva influenzare tutta la partita. Non me la sento, comunque, di condannare l’arbitraggio, anche perché una giornata non particolarmente felice capita ai direttori di gara anche in serie A, figuriamoci in Promozione. Fa parte del gioco e lo accetto sicuramente. Tutto ok, godiamoci questa bellissima vittoria, arrivata dopo aver disputato una grandissima partita. ”Soddisfatto anche il presidente Lettieri: “Sono contentissimo soprattutto per l’approccio alla partita dei ragazzi. Il 13-1 iniziale avrebbe fatto sbandare chiunque, ma siamo riusciti a rientrare prima ed a vincere poi, anche con una certa autorità. I complimenti sono doppi anche perché vincere su questo campo è difficilissimo e sono convinto che molti qui lasceranno i due punti. Bene così e speriamo di continuare su questa strada.” In classifica gli irpini si portano a quota 6 punti e si preparano in serenità al match che Sabato 24 Novembre 2007 li vedrà opposti, tra le mura amiche con inizio alle 19:30, al Basket Angri.

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