Il giudice sportivo ha sanzionato con una giornata di squalifica il comportamento di Marika Marciano (Partenio) e Alessandra Tedesco (Acsi), ree di essere venute alle mani nelle battute conclusive del derby di domenica. Nella decisioni si specifica come per l’atleta della Partenio ci sia l’aggravante del ruolo di capitano, ma anche l’attenuante della reazione ad un fatto ingiusto perpetrato ai suoi danni dall’avversaria. Amareggiato per il comportamento della sua allieva è il presidente Acsi Basket ’90, Emilio De Feo che minaccia di non pagare la sanzione in cui potrebbe essere convertita la squalifica: “Certi atteggiamenti non sono tollerabili. La ragazza ha capito che comportamenti simili non si dovranno più ripetere perché l’Acsi si è sempre distinta per correttezza e sportività”. Se la presenza della guardia irpina è ancora in forse per il match di sabato sono diverse le certezze in casa Acsi. Innanzitutto il recupero dell’8° giornata, previsto per ieri pomeriggio ad Ischia, è stato rinviato a data destinarsi. Presumibilmente si giocherà nell’ultimo week-end dell’anno. Da sabato si ritorna alla Tendostruttura di via Tagliamento. La gara contro Battipaglia rimarrà forse l’unica che l’Acsi ha disputato presso la struttura del Country di Picarelli. Nessuna disponibilità, peraltro concessa all’altra compagine avellinese della Partenio ma in altri orari, essendo la struttura già impegnata nei giorni di gara delle biancoazzurre. Il derby di domenica scorsa ha consegnato una squadra in crescita, ma ha portato in dote un paio di notizie che potrebbero pesare sul prosieguo del torneo. Donatella Buglione, in attesa del suo secondogenito, potrà seguire le sue compagne solo in qualità di coach. Il presidente è stato chiaro: “Non ci saranno rinforzi, andremo avanti così nell’ottica della valorizzazione di tutte le giovani che abbiamo nel roster”. Anche il capitolo Luca Giordano pare chiuso. Al presidente non è andato giù la sua assenza nella gara con il Battipaglia sebbene la decisione di risolvere il rapporto discenda più che altro dalla mancata presenza del sodalizio avellinese nei campionati giovanili. (di Massimo Roca)