Una delle note più liete della quinta giornata di campionato arriva dal Pala Cardito di Ariano. Il ritorno sul parquet di Sara Savino restituisce alla formazione di coach Cirillo una delle sue bandiere e al tempo stesso un’importante variante tattica. Fuori in questo avvio di stagione a causa di un intervento chirurgico, la guardia avellinese, alla sesta stagione con la canotta rossoblu, ha avuto a disposizione circa venti minuti nel match contro il Minibasket Battipaglia: “Non siamo partite benissimo, titubanti dopo il passo falso di Sorrento, ma alla fine il vantaggio delle ospiti ci ha fornito la giusta carica. Siamo uscite alla distanza nonostante le avversarie avessero approfittato della nostra situazione psicologica approcciando la gara con piglio aggressivo. Ero impaziente di tornare sul parquet, ma abbiamo deciso di comune accordo con il coach di non forzare. Ho giocato al servizio della squadra dando una mano a Valentina (Calandrelli – ndr) nella gestione del match”. Il successo sul Battipaglia rimette il campionato sui giusti binari in vista dei prossimi importanti scontri diretti. Si parte con il derby del 23 novembre contro la Fonetop Avellino formazione che l’aveva cercata in estate: “Ho avuto delle offerte sia dalla Partenio che dall’Acsi, ma la mia carriera continuerà ad Ariano dove ho trovato una grande famiglia, persone che sono capaci di starti vicino al di là della competizione agonistica. Non ci sono prime donne e questo ci ha permesso di creare un gruppo unito malgrado l’eterogeneità anagrafica. Pensiamo ad una gara alla volta. Ora c’è la trasferta a Marigliano dove lo scorso anno abbiamo perso. Non dovremo commettere gli stessi errori. Solo dopo cominceremo a pensare al derby casalingo con la Partenio”. Savino non si sbilancia sul match con la sua ex squadra: “Sarà una gara equilibrata. Loro hanno un’ottima difesa. Spero di essere al meglio e raccogliere quello che lo scorso anno abbiamo solo sfiorato”. (di Massimo Roca)