LA ZONA PLAY-OFF – Il match clou tra Olimpia Pozzuoli e Ruggi Salerno ha visto l’affermazione delle padrone di casa. Le puteolane sempre in vantaggio, seppur con scarti minimi, hanno capitalizzato al massimo la partenza e un buon terzo quarto potendo contare sull’esordio dell’interessante guardia-ala Alessia Giacco. Alla Ruggi non è bastata la precisione al tiro di Alfinito e il contributo di Memoli. A fine gara il presidente Pignata, espulso dopo appena 30”, ha avuto parole dure sull’arbitraggio dei signori Marano e Pagano di Napoli, rei di aver diretto in modo eccessivamente casalingo l’incontro. La direttiva della Fip regionale che, in clima di austerity, produce designazioni locali, sta creando più di qualche malumore, soprattutto nelle gare che si disputano sui parquet partenopei. A far compagnia in zona play-off alla compagine guidata da coach Maresca ci sono le cugine della Vis Liternum che come da previsione superano la Fonetop Avellino. Le giuglianesi riscattano la cocente battuta d’arresto di sette giorni fa patita proprio ad opera dell’Olimpia, ma sorprendentemente faticano più del dovuto nella prima frazione. Le biancoverdi mostrano segnali incoraggianti sotto il profilo della combattività e della personalità. Il lavoro di coach Festa lascia intravedere qualche risultato sebbene restiamo dell’idea che il campo di applicazione non sia propriamente quello della B regionale, piuttosto quello delle competenti categorie giovanili. Assente la bomber Iannucci, è Silvia Cante a mettere al sicuro il risultato con soluzioni personali e coinvolgendo le lunghe Orlando e Morgillo. IL COLPO MAIMONE – Lo scontro salvezza tra Giugliano e Acsi Avellino, sorride alle padrone di casa. Partita condotta malissimo per i primi due quarti dalle biancoazzurre che precipitano sino al -19. La reazione è arrivata nel terzo quarto: pressing a tutto campo e, possesso dopo possesso, le avellinesi riuscivano a risalire sul -3. Come spesso accade lo sforzo profuso nel recupero veniva pagato alla stretta conclusiva: una palla persa ed un paio di conclusioni errate consegnavano l’intera posta alle avversarie. Le padrone di casa, prive di Crispino e Di Pinto hanno fatto esordire il colpo a sorpresa: Stefania Maimone. Il centro messinese classe 79’ che vanta anche presenze in nazionale, dopo un anno di stop causa maternità, ritorna sul parquet dopo aver calcato quelli della massima serie con le canotte di Ribera e Maddaloni. Un vero crack per la categoria che ha immediatamente prodotto i suoi effetti: 21 punti e il dominio incontrastato sotto le plance. (di Massimo Roca)
Risultati 6° giornata:
Mediocasa/Tecfi Giugliano – ACSI Avellino: 62-53
Viras Castellammare di Stabia – N.A.B. Marigliano: 93-34
Olimpia Pozzuoli – Ruggi Salerno: 66-61
Family Casagiove – Polisportiva Sorrento: 67-50
Fonetop Avellino – Vis Liternum Giugliano: 20-58
Basket Femminile Napoli – Aloha Ariano Irpino: 54-72
Classifica:
Aloha Ariano Irpino, Viras Castellammare 12; Olimpia Pozzuoli, Vis Liternum Giugliano 8; Basket Femminile Napoli, Ruggi Salerno, Family Casagiove* 6; N.A.B. Marigliano*, Mediocasa Giugliano 4; Acsi Avellino, Polisportiva Sorrento 2; Fonetop Avellino 0.
(*) N.A.B. Marigliano e Family Casagiove una partita in meno.