Basket – Due vittorie per la salvezza, ma attenzione alla Climamio

La quiete dopo la tempesta. I biancoverdi sono pronti ad una nuova sfida dopo la giornata di vacanza che si sono presi a Cantù. Partita finita il terzo quarto e bene ha fatto coach Bonciolli a dare spazio a chi gioca meno e soprattutto facendo riposare Radulovic, Curry e Jamison, che è stato davvero il peggiore in campo. Il pivot biancoverde sembrava essere ritornato quello di inizio stagione, stanco, appesantito e poco lucido. Davvero una partitaccia. “Complimenti a Cantù – dichiara il coach irpino – ma a noi è andato davvero tutto storto. Se poi non segni mai da tre non riesci ad aprire la scatola e si fa dura”. Lo 0/19 da dietro l’arco ha lasciato stupiti, perché la Scandone ha buoni tiratori come Curry che tira quasi con il 50%, Radulovic e Petrov. Ma la partita di mercoledì pomeriggio non è mai iniziata. In campo l’approccio è stato dei peggiori, si è vista una squadra stanca, priva di energia. Tutto l’opposto Cantù che è riuscita a mordere i lupi, giocando una difesa asfissiante per tutti i 40’minuti. Anche sul più 30 i padroni di casa hanno mantenuto elevata l’intensità difensiva. “Abbiamo fatto una buona gara – dichiara soddisfatto Sacripanti – in questi casi non si sa mai quanto sia la tua bravura o il demerito di Avellino. Io sostengo tuttora che sia una squadra di alto livello, probabilmente hanno preso una giornata storta. Siamo stati bravi a vincerla e a giocare con una difesa attentissima su tutti i particolari, sia individuali che di squadra e siamo riusciti a fermarli in tutte le maniere”. Adesso Avellino ritorna in palestra per preparare la gara contro la Climamio. Anche questa volta i lupi saranno di scena sugli schermi di Sky, per il posticipo della 32ª giornata. Entrambe le squadre sono uscite sconfitte, entrambe hanno offerto prove indecorose. Ma se Avellino ha delle scusanti, i fortitudini no. Dagli spalti del Pala Dozza sono arrivati solo fischi per gli uomini di Dan Gay. Una prestazione scialba, tanti errori e poca voglia, contro una Benetton che ha trovato in Shumpert un ex dal dente avvelenato. Una prova incolore, in particolare per Belinelli. Il fenomeno di San Giovanni Persiceto proprio ieri ha reso noto di aver spedito la lettera di eleggibilità agli uffici della NBA, con destinatario nella persona di Stu Jackson e nei tempi regolamentari previsti rispetto al limite del 28 aprile, dichiarandosi così per i prossimi Draft NBA. Belinelli avrà tempo fino al 19 giugno, a dieci giorni dal Draft che si terrà il 28 giugno al Madison Square Garden di New York, per decidere di confermare la propria eleggibilità oppure ritirarla. La Climamio è però una squadra enigmatica, ha tanti campioni che possono trascinare a squadre. Hanno perso con Reggio Emilia la scorsa settimana, per poi andare a vincere a Teramo. Non c’è dubbio, i biancoblù saranno arbitri della lotta retrocessione. Il turno infrasettimanale è stato negativo per Avellino, ma ci sono stati risultati favorevoli, come la vittoria di Montegranaro a Capo d’Orlando. Insieme alla Scandone sono i siciliani, Teramo e Reggio Emilia a lottare per la salvezza. I biancoverdi vincendo le prossime partite in casa raggiungerebbero la permanenza nella massima serie.(di Giovanni La Rosa)