Presenza importante al PalaDelMauro di Avellino in vista del match di Basket Champions League tra la Sidigas Avellino e i belgi della Telenet Oostende. Ad assistere alla gara infatti anche Patrick Comninos, Ceo (Chief Executive Officer) della neonata Fiba Champions League.
Prima tappa irpina per il massimo rappresentante della kermesse che al cospetto dei cronisti ha spiegato le origini della nuova competizione continentale: “L’Eurolega è molto restrittiva come manifestazione, è giusto che squadre top dei rispetti campionati nazionali si scontrino contro altre squadre top di diverse nazioni. Noi non abbiamo una joint venture con i club, ma accordi con leghe, che sono azioniste della coppa. Il nostro intento è quello di dare risalto ai club, la Lega ogni anno ci indica quali squadre possono partecipare alle nostre manifestazioni: il principio della competizione è che una squadra parte dal basso per arrivare al top”.
L’ex general Manager della Superleague greca di calcio ha precisato le motivazione del suo tour tra le piazze che partecipano al torneo: “Oggi sarò ad Avellino e domani a Venezia, credo che essere presente sul campo sia il modo migliore per comprendere al meglio come sta andando questa competizione cestistica”.
Le ambizioni sono quelle di migliorare il più possibile e diventare la prima coppa europea: “Siamo al nostro primo anno, l’obiettivo è quello di mettere le squadre al centro di tutto, ci riteniamo una vetrina per i club che poi in futuro possono partecipare all’Eurolega.”
Perché la scelta del nome Champions? “La nostra è una lega dei campioni, abbiamo diciotto squadre che hanno vinto i rispettivi campionati nazionali nella prima fase eliminatoria e nove nella seconda fase per questo Champions League.”