Basket – Cab: pronti per la prima trasferta nella ‘calda’ Senise

Saranno di sicuro sette giorni di fuoco per coach Iannacchero e i suoi atleti: il CAB Solofra è atteso da tre turni nel giro di una settimana con ben due trasferte, la prima delle quali al Palarotalupo di Senise (PZ), domani alle 18:30. Con De Vita, in netto recupero, e Casullo indisponibili per l’incontro in Lucania, coach Iannacchero potrà avvalersi finalmente di un Sibilia in forma ottimale: recuperato quasi in pieno dagli acciacchi del primo turno e dalla sindrome influenzale che lo ha costretto al riposo la settimana scorsa, l’ala ex Pall. Salerno sarà di sicuro l’osservato speciale per coach De Angelis. Quella di Senise è da sempre una tra le trasferte più dure: il CTR – la Cascina è squadra forte e ricca di talento. La guida tecnica del team è stata affidata al giovane Tiziano De Angelis, ex giocatore proprio del Senise che sarà coadiuvato da Pierino Daraio, senisese di adozione e allenatore d’esperienza. Il roster dei lucani, già competitivo l’anno scorso, esce dalla campagna acquisti estiva ulteriormente rafforzato grazie all’arrivo del play Paolo Ravioli, l’ala Alessandro Venuto e Giovanni Russelli, guardia ex Stabia, protagonista di una battaglia epica contro i conciari lo scorso maggio durante il primo turno dei playoff. L’ultimo innesto in casa lucana è l’ala-pivot Guglielmo Armentano. Il due metri, classe 1977, vanta una carriera di molto peso: in passato ha militato nella juniores virtussina di Bologna, poi B2 con l’Olimpia Melfi. Confermati invece Durante e Visceglia oltre al duo argentino con ‘Pape’ Sesma e Manzotti. E proprio l’oriundo Manzotti è stato il protagonista del primo successo stagionale contro la neopromossa Giugliano: 29 punti e una presenza sotto i tabelloni a volte immarcabile per la difesa partenopea. L’arma in più dei lucani è però il calore della gente senisese: circa 400 sono gli spettatori che ogni Domenica affollano gli spalti del Palarotalupo trasformandolo in un vero e proprio catino infernale. Queste le parole del patron Totaro: “ Abbiamo un gruppo granitico che difficilmente si arrenderà ed il resto lo farà il nostro uomo in più, il grande pubblico che non è solo di Senise ma di tutto il Senisese ”.