Questa sera al Pala Del Mauro la Scandone proverà a battere Roseto e ad assicurarsi la permanenza nella massima serie. Per poter festeggiare la salvezza Avellino dovrà attendere risultati positivi da Siena, dove è impegnata Roseto, da Capo d’Orlando dove l’Upea affronterà Reggio Emilia. Una simultanea sconfitta delle due avversarie, regalerebbe ad una Scandone vittoriosa la permanenza in lega A. Per la squadra di casa l’incontro con Livorno non dovrebbe essere, in teoria, eccessivamente complicato. I labronici hanno raggiunto meritatamente la salvezza sbancando il Pala Verde di Treviso la scorsa domenica. L’unico dubbio potrebbe essere quello legato alle intenzioni dell’allenatore. Paolo Moretti, ex giocatore della Virtus Bologna, vestì in passato anche la maglia di Roseto, così come la guardia tiratrice Recker. Se i loro cuori dovessero essere ancora legati a Roseto, Avellino soffrirà, altrimenti potrà giocare più tranquillamente. La Scandone contro Livorno potrebbe raggiungere il suo quarto successo di fila, record stagionale. La squadra di Capobianco solo in queste ultime partite è riuscita ad infilare una striscia vincente. Ultimamente i giocatori irpini sembrano essersi scrollati da dosso il peso della pressione, il caso Bobbit invece che deprimere ha dato maggiori convinzioni, che si sono trasformate in realtà con la vittoria su Biella. La Scandone proverà ad avere di più da chi è venuto meno di recente. Sul banco degli imputati salgono Prato e Young. Se l’argentino mostra di metterci cuore e voglia, l’americano non sembra fare lo stesso. La scarsa partecipazione evidenziata domenica contro Biella è stata emblematica. Almeno stasera e domenica a in Emilia, l’americano potrebbe cacciare i cosiddetti “attributi”. Avellino più dei suoi avversari deve aver paura di se stessa. Gli altri giocatori sappiamo cosa e quanto possano dare. Il francese Tourè proverà a ripetere la buona prestazione offerta la giornata scorsa. Per far sì che ciò accada l’ala biancoverde dovrà cercare di entrare subito in partita facendo qualcosa di positivo. I livornesi sono una squadra alla nostra portata. Il più pericoloso ed anche il più apprezzato giocatore labronico è l’italo-argentino Porta. Il playmaker ha giocato una stagione sopra le righe, ricevendo molti complimenti dalla critica. Altra nota lieta per i biancorossi è Troutman. Il lungo americano è stato uno dei pochi giocatori a mettere in difficoltà il nostro Brown. La gara di andata fu vinta da Avellino, trascinata da un ottimo Young nel primo tempo e da un estroso Bobbit nella ripresa. L’Air dovrà giocare la sua partita non pensando che gli debba essere regalato qualcosa. Il plusvalore sarà rappresentato dal pubblico, che ancora una volta cercherà di prendere per mano la squadra accompagnandola alla vittoria. (di Giovanni La Rosa)
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