Avellino – E’ arrivato il momento di pedalare. E stavolta seriamente. Dopo la vittoria rimediata contro Venezia, la Scandone Avellino ritorna in campo, ancora in casa, per affrontare la Virtus Bologna degli ex Valli, Ebi, Hardy e Gaddefors. Ciclisticamente parlando, sarà una crono a squadre perché contro i bianconeri toccherà correre veloci ed energici per avere la meglio sulla loro esplosività fisica. Vincere significherebbe confermare i progressi visti già contro Venezia e lanciarsi così nel migliore dei modi verso le montagne, per affrontare Brindisi in trasferta e l’hors-categorie del Tourmalet (Milano).
È stato detto da più parti che si tratterà di una “gara nella gara” quella chevedrà in campo stasera i biancoverdi contro le V Nere, il cui roster attuale è ricco di personaggi che hanno avuto a che fare col recentissimo passato della Sidigas, la cui memoria – dalle parti del Pala Del Mauro – non è associata a gesta propriamente eroiche.
Subentrato a campionato in corso al posto di coach Bechi sulla panchina della Virtus, Giorgio Valli lo scorso anno cominciò la stagione ad Avellino ma fu esonerato dalla società irpina dopo solo sette gare (bilancio 2-5). Di quel gruppo facevano parte anche Ndudi Ebi e Dwight Hardy: il centro nigeriano dal carattere per così dire naïf, giocò 11 partite (10 punti e 7 rimbalzi di media) prima di ricevere il benservito, lo stesso dicasi per la guardia del Bronx che, risolti i famosi problemi col passaporto congolese, alla fine riuscì a giocare solo 6 partire con 7.8 punti per gara, ben lontano dal suo reale potenziale che sta esprimendo quest’anno a Bologna. Ritornerà ad Avellino anche lo svedesone Viktor Gaddefors, in biancoverde con Vitucci per l’intera stagione 2011/12.
Per la serie (horror…), “A volte ritornano”…
Antonio Pirolo
@antopirolo