Renato Spiniello – La vittoria contro Pistoia rimediata dalla Sidigas Avellino nell’ultimo turno in Serie A equivale alla sesta W di fila sul ruolino di marcia dei biancoverdi nella stagione 2015/2016.
Non accadeva dalla memorabile stagione 2007/2008 quando tra marzo e aprile (2008) la Scandone Avellino superò nell’ordine Varese, Teramo, Scafati, Napoli, Rieti e Treviso.
Scaramanzia a parte, quella fu la stagione dei record in tutti i sensi, la stagione che portò alla ribalta nazionale e continentale la prima società di pallacanestro di Avellino, la stagione che vide Marques Green (miglior assist man del torneo e detentore del record di assist in una sola partita) per la prima volta indossare la casacca biancoverde.
Sono trascorsi ben 8 anni da quella fantastica stagione e il filo conduttore tra il periodo d’oro della Scandone e quello che potrebbe passare agli annali come quello della rinascita biancoverde ha il nome e il volto del folletto di Philadelphia.
Dal ritorno di Green ad Avellino (è alla sua quarta avventura in terra irpina), la beneamata biancoverde ha raccolto un ruolino di marcia di 8 vittorie e 2 sconfitte.
Agganciato il quinto posto, la Sidigas Avellino ora intravede all’orizzonte anche il quarto posto, piazzamento in classifica impensabile sino ad un mese fa, dopo la cocente sconfitta rimediata in casa nel derby contro la JuveCaserta.
IL PROSSIMO AVVERSARIO – Il calendario dei lupi del basket prima della sosta per le Final Eight di Milano (19 febbraio, primo turno contro Reggio Emilia) vedrà Avellino scendere sul parquet sabato sera nell’anticipo contro Trento, appaiata a pari punti al quinto posto posto in classifica. In caso di vittoria Avellino si porterà sul 2-0 contro la formazione di Buscaglia allungando così il passo e mettendosi ad una vittoria di distanza dal team di Poeta e Lechthaler.
Nell’ultima gara del girone K di Last 32, la Dolomiti Energia affronterà mercoledì sera alle 20.30 il Trabzonspor Medical Park, unica formazione ad aver sconfitto i bianconeri nella seconda fase della manifestazione continentale per club.
La Dolomiti Energia (8 punti) si è infatti già guadagnata il visto per accedere alla fase ad eliminazione diretta garantendosi matematicamente il primo posto del girone espugnando sia il parquet di Izmir che quello di Reggio Emilia.
La Dolomiti Energia affronterà la gara senza Filippo Baldi Rossi (lesione parziale al crociato del ginocchio sinistro) ma con Peppe Poeta tornato domenica (sconfitta 89-92 contro Brindisi) a disposizione del coaching staff dopo le due gare di stop a causa di una forte contusione al collo rimediata in allenamento. Maurizio Buscaglia, che sta preparando il delicato anticipo di campionato in programma sabato sera al PalaTrento contro una Sidigas Avellino in grande forma, potrebbe quindi approfittare del match contro il Trabzonspor per dare un po’ di spazio in più ad atleti meno utilizzati finora come il centro ex Avellino Luca Lechthaler e l’esterno svedese Johan Lofberg.