Di barriere architettoniche ma soprattutto culturali si è discusso all’incontro di venerdì pomeriggio al centro sociale “Samantha Della Porta”. Continua il ciclo di eventi “Incontri.Amo.Ci”, realizzato dell’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Avellino in collaborazione con il Forum dei Giovani.
“Disabilità senza barriere” ha visto gli interventi di persone diversamente abili che riescono a emergere, ma in contesti spesso complicati. Visto che ad Avellino manca anche quella tecnologia che altrove aiuta, Roberta D’Adamo propone di inserire la sintesi vocale nei trasporti pubblici. “Monteverde invece è un paese accessibile sia sensorialmente che praticamente”, ha detto Franco Fioretti. “Con la buona volontà si può fare anche ad Avellino. Se sono qui stasera a dare la mia testimonianza è proprio perché non mi sono dato limiti”.
Al tavolo Antonio Fusco: “Vorrei che Avellino fosse più accessibile. E serve un senso civico maggiore. Spesso trovo gli scivoli per i disabili occupati. Per cui ben vengano questi momenti di scambio, altrimenti non cambia nulla e rimangono solo belle parole”. Ha moderato Rino Villani, funzionario responsabile Ufficio Politiche giovanili. Presente a raccogliere indicazioni l’assessore alle Politiche giovanili, Bruno Gambardella.
Gilda Fotino ha parlato dell’associazionismo. “Grazie a un’esperienza in associazione sono uscita dalla mia timidezza, mi sono aperta al mondo”.
Occasioni come quella di venerdì sera servono “per creare un confronto tra nuove generazioni, istituzioni e quelle che sono le diverse abilità. Il Forum Giovani è disponibile all’apertura di un discorso su come lavorare e offrire soluzioni concrete”, ha detto Stefano Luongo, presidente del Forum Giovani di Avellino.
Prossimo incontro venerdì 23 marzo 2018, sempre al centro sociale “Samantha Della Porta” di Avellino dalle ore 17.30 alle 19.30. Si discuterà di sport e salute.