Bari e Avellino si affrontano per muovere una classifica che piange dopo quattro giornate e che alla lunga potrebbe pesare nell’economia globale del campionato. Attilio Tesser chiede punti e pragmatismo ai biancoverdi che cercheranno di agguantare un successo che in terra pugliese manca dal 1986.
Per compiere l’impresa, il tecnico dei lupi cambia tre pedine rispetto al turno infrasettimanale disputato martedì con il Novara attuando una vera e propria rivoluzione sulle fasce. Nica prevale su Nitriansky nell’ennesimo episodio del dualismo slavo sulla fascia destra, mentre sul lato opposto Visconti usufruirà di un turno di riposo facendo spazio alla sua alternativa naturale Giron. Al centro, davanti a Frattali, confermata la coppia collaudata Biraschi-Ligi, quest’ultimo ex di turno ed in gol proprio al San Nicola lo scorso anno in Coppa Italia contro l’Avellino con la maglia biancorossa.
Anche Jidayi ha bisogno di rifiatare e allora Tesser gli preferisce la freschezza atletica di Bastien, a riposo martedì per smaltire i postumi dello scontro di gioco di Cagliari. Il belga va a posizionarsi sul centrodestra spingendo Arini nuovamente verso la postazione di frangiflutti e playmaker insieme. A Zito il compito di affiancare il trequartista Insigne nel piano di inventiva con un occhio di riguardo per gli inserimenti baresi sulla catena di competenza. Trotta e Tavano comporranno il tandem del gol che per l’uno manca dalla prima giornata e per l’altro latita totalmente.
Nicola riassesta il Bari sulle tradizionali fondamenta del 4-3-3 dopo la disastrosa parentesi del 3-4-3 vissuta a Crotone. Tornano tutti insieme Di Cesare, Defendi, Valiani, Maniero e De Luca dal primo minuto ma mancheranno Contini e Tonucci in difesa, dove ci sarà spazio per Rada. Due i ballottaggi: a centrocampo dove l’ex biancoverde Porcari dovrebbe spuntarla su Romizi e nel tridente nel quale Sansone dovrebbe essere preferito a Rosina.
Massima allerta delle forze dell’ordine per l’arrivo di 900 tifosi dall’Irpinia che saranno scortati fino all’ingresso del settore ospiti. Di contro saranno 20.000 circa i supporters baresi che inciteranno i galletti.
Le probabili formazioni del match (fischio d’inizio alle 17:30):
Bari (4-3-3): Guarna; Sabelli, Di Cesare, Rada, Del Grosso; Defendi, Porcari, Valiani; De Luca, Maniero, Sansone.
A disp.: Micai, Romizi, Donati, Di Noia, Boateng, Puscas, Rosina, Gemiti, Donkor.
All.: Davide Nicola.
Squalificati: Contini.
Indisponibili: Camara, Gentsglou, Petropoulos, Salviato, Tonucci.
Ballottaggi: Porcari-Romizi 55%-45%; Sansone-Rosina 60%-40%.
Avellino (4-3-1-2): Frattali; Nica, Biraschi, Ligi, Giron; Bastien, Arini, Zito; Insigne, Trotta, Tavano.
A disp.: Offredi, Mokulu, Visconti, Soumarè, Nitriansky, D’Attilio, Jidayi, Chiosa, Napol.
All.: Attilio Tesser.
Squalificati: Castaldo.
Indisponibili: D’Angelo, Gavazzi, Rea, Togni.
Ballottaggi: Giron-Visconti 55%-45%; Bastien-Jidayi 60%-40%.
Arbitro: Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata.
Guardalinee: Alessio Tolfo della sezione di Pordenone e da Matteo Bottegoni della sezione di Terni.
A partire dalle 17, Irpinianews seguirà live la partita tra Bari e Avellino con la diretta testuale: risultato e cronaca della gara in tempo reale dallo stadio “San Nicola”.
A seguire, il post-partita attraverso i contributi video con i protagonisti del match dalla sala stampa del “San Nicola”.