Bando Pics, l’assessore Mazza: Avellino non sarà soltanto città smart ma anche sensibile

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L'assessore Marianna Mazza

Alpi – “Avellino non sarà soltanto una città smart ma anche sensibile”. Marianna Mazza, assessore al Volontariato del Comune, rimarca gli aspetti dedicati al sociale del bando Pics “Rilancio Economico”. Come si sa, infatti, per questo settore ci sono 40mila euro. Ne sono destinatari le imprese sociali di cui all’art. 1 del Decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 112, iscritte nella sezione speciale delle imprese sociali del Registro delle imprese, costituite in forma di società (di persone o di capitali); le cooperative sociali di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381 e s.m.i. e loro consorzi; le società cooperative aventi qualifica di Onlus di cui al Decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460 e s.m.i.; le startup innovative “a vocazione sociale” (anche definite “SIAVS”). Possono partecipare al bando anche le piccole e medie imprese che hanno già effettuato da non più di 24 mesi, a far data dalla pubblicazione del bando, l’investimento relativo all’avvio o potenziamento di un’attività nelle strade del territorio comunale, purché ritenuto ammissibile e coerente con gli obiettivi del bando.

“Il Comune di Avellino – sottolinea l’assessore – si mette in gioco. Dobbiamo affrontare le tante sfide davanti a noi che riguardano gli aspetti sociali della città. Penso alle nuove povertà, penso all’emigrazione giovanile e, dunque, allo spopolamento. Questi sono problemi che vanno affrontati in modo serio, con progetti ed idee innovativi, di lungo respiro. E’ una sfida che dobbiamo raccogliere tutti insieme. L’amministrazione è pronta a fare la propria parte, auspico, ora, che anche le imprese sociali e tutti gli attori del volontariato si mettano loro stessi in gioco, partecipando al bando in maniera massiccia. Dobbiamo dare, tutti insieme, risposte concrete alle esigenze sociali di Avellino”.