Sono 48 gli artigiani irpini che hanno superato il controllo di pre-ammissibilità del “Bando per il sostegno allo sviluppo delle imprese artigiane della Campania”.
Il bando, per il quale sono stati stanziati 2 milioni di euro, prevede contributi a fondo perduto nella misura del 35% dell’investimento da destinare alle imprese operanti in tutte le attività artigianali di produzione (rif. ATECO 2007 Sezione C manifatturiero) con sede operativa in Campania.
Soddisfazione viene espressa dal presidente della Confimprenditori di Avellino Gerardo Santoli: “Le domande dichiarate ammissibili sono state 342 in tutta la regione, quindi possiamo essere soddisfatti del risultato delle aziende irpine. E’ mancata forse un po’ di informazione in sede di inoltro delle richieste, spesso purtroppo i nostri piccoli imprenditori perdono delle opportunità importanti semplicemente perché non ne vengono portati a conoscenza.”
Il programma di spesa del Bando Artigianato per ogni azienda è pari ad un massimo di 50 mila euro da destinare all’acquisto di macchinari o all’acquisizione di servizi reali quali servizi per l’e-Commerce e servizi di supporto all’imprenditore per favorire l’applicazione dei risultati della ricerca tecnologica e l’eventuale deposito di brevetti per nuovi prodotti o nuovi processi produttivi.