Una maestra d’asilo di 45 anni fu fermata dai carabinieri lo scorso luglio con l’accusa di aver malmenato i suoi alunni di scuola materna.
Le violenze sono avvenute in un Istituto del baianese e la maestra è stata incastrata con l’ausilio di alcune telecamere per avere una prova diretta degli abusi.
Il tribunale di Avellino ha emesso il provvedimento di obbligo di dimora nel comune di residenza e la sospensione dalla professione per 12 mesi.
Il Gup Fabrizio Ciccone, a distanza di sei mesi, ha rinviato a giudizio la maestra. Ma c’è attesa per conoscere la decisione del Gup sull’istanza presentata dagli avvocati Gianfranco Iacobelli e Nello Pizza sulla revoca della misura dell’obbligo di dimora che pende sulla 45enne. L’insegnante rischia una condanna oltre che per le percosse agli alunni, anche per le accuse di minacce ai genitori che si erano ribellati alla preside sul comportamento dell’insegnante tenuto tra le mura della scuola e che portò i bimbi ad essere terrorizzati.
Il processo avverrà a Marzo.