In merito alle ultime burrascose vicende riguardanti la gestione del teatro Carlo Gesualdo di Avellino, importante la nota del vice presidente nazionale di Confimprenditori Gerardo Santoli:
“La vicenda del Teatro Gesualdo mi rammarica molto. Sinceramente visto i successi di questi anni credevo che il Teatro fosse un ente sano e robusto dal punto di vista economico, con sorpresa invece apprendo che il mancato versamento da parte del comune di una somma di poco superiore ai 60 mila euro mette a repentaglio parte delle attività previste.
E’ strano che per una cifra del genere un’ istituzione grande come il Teatro Gesualdo registri queste difficoltà. Da parte nostra nel limite delle nostre possibilità siamo pronti a dare il nostro contributo se richiesto e auspichiamo che tanti che sono intervenuti in questi giorni facciano lo stesso.
La cultura in questa provincia non può permettersi altri passi indietro, ma bisogna domandarsi come mai basta così poco per mettere a rischio un patrimonio di una comunità.
Voglio essere chiaro però -conclude Santoli- non prendiamo le parti di nessuno, in questa vicenda non esistono vittime, l’unica vittima è l’intera provincia di Avellino”.