di Claudio De Vito – L’Avellino non ha ancora iniziato la stagione 2019/2020 e si augura di farlo entro questo fine settimana con il primo allenamento al Partenio-Lombardi. Mentre Salvatore Di Somma è volato a Milano per intavolare trattative lampo (avrebbe già strappato il sì dell’Inter per il prestito del portiere serbo classe ’99 Vladan Dekic), ad Avellino la dirigenza del club biancoverde lavora agli aspetti organizzativi.
La conferenza stampa di presentazione del nuovo staff tecnico è slittata proprio per il viaggio a Nord di Di Somma. Dovrebbe tenersi domani. Difficilmente venerdì andrà in scena il raduno dei calciatori che con ogni probabilità sbarcheranno in Irpinia a scaglioni nell’arco del weekend. Di conseguenza, Ignoffo e Cinelli dirigerebbero il loro primo allenamento nella giornata di lunedì, praticamente a due settimane dall’esordio in coppa contro Bari e Paganese.
Se non vincono alla prima giornata del girone I, i galletti farebbero visita il 18 agosto ai lupi che però rischiano di non avere il campo pronto. In caso di disputa della seconda giornata a Pagani, la terza è prevista a stretto giro, mercoledì 21 agosto e, soltanto quattro giorni dopo, è in programma la prima di campionato tra le mura amiche contro il Catania. Insomma, come al solito lo stadio Partenio trasmette ansia su due fronti: quello dell’adeguamento dell’impianto alle prescrizioni in materia di sicurezza (ben diverse da quelle federali rispettate in sede di iscrizione regolarmente formalizzata aderendo criteri infrastrutturali) e quello relativo al terreno di gioco.
Il Comune intanto si è già attivato per gli interventi al sistema di videosorveglianza riguardanti la sostituzione delle telecamere analogiche con quelle digitali. Necessari anche lavori al gruppo elettrogeno, mentre per l’installazione dei sediolini ci sarà tempo fino all’1 febbraio. E poi c’è la questione delle linee perimetrali del manto in erba sintetica, le quali vanno raddrizzate in alcuni punti. Un’opera che richiede un paio di giorni, durante i quali l’Avellino dovrà allenarsi altrove. Tutti questi interventi sarebbero a carico dell’amministrazione.