Da due mesi gli agenti della Municipale di Avellino non percepirebbero il salario accessorio.
E’ così che la Cgil ha proclamato lo stato di agitazione, chiedendo un incontro immediato con il Prefetto, Carlo Sessa, per risolvere la vicenda attivando la procedura di conciliazione.
A Il Mattino il comandante della Polizia Municipale, Michele Arvonio, ha spiegato: “Non c’è alcuno stato di agitazione. II mancato pagamento dei salari accessori è dovuto al fatto che il Comune non ha avuto modo di riunire la Commissione che si occupa della contrattazione decentrata per il personale, proprio per indisponibilità delle organizzazioni sindacali. Il problema riguarda tutti i dipendenti comunali dunque”.
Non è mancata la replica del Responsabile della Funzione Pubblica del sindaco Cgil, Marco D’Acunto: “Senza alcuna motivazione, dallo scorso mese di maggio l’amministrazione comunale di Avellino ha smesso di erogare i compensi relativi al salario accessorio del personale addetto alla Polizia municipale del Comune diAvellino. Il salario accessorio va corrisposto anche se la Commissione non s’è riunita”.