IL MIGLIORE Trotta 6 – E’ l’unico a salvarsi con la marcatura che riporta solo per pochi minuti l’Avellino in vita. Un sinistro di giustezza e forza che serve soltanto alle statistiche personali.
Frattali 5 – Sommerso di gol come mai gli era accaduto prima tra i pali biancoverdi. Lo sciagurato pomeriggio della difesa non lo aiuta di certo.
Biraschi 5 – Tenta di rimediare su Raicevic che ha eluso la sua marcatura, ma lo fa goffamente con l’autogol del 3-1. Poco prima Giacomelli lo aveva lasciato sul posto. La partita di Bari lo ha segnato.
Ligi 5 – Non riesce ad imporsi al centro della retroguardia. Non è ancora completamente a suo agio nei nuovi meccanismi difensivi.
Chiosa 5 – Termina la partita da terzino destro, ruolo inconsueto per lui. Da difensore centrale fatica a contenere le avanzate avversarie complice anche un lacunoso Giron in fase di contenimento.
Nica 4,5 – Giacomelli gli fa venire l’emicrania. Avversario diretto più scomodo non poteva capitargli. Letteralmente inghiottito dallo stato di grazia del folletto biancorosso. (dal 16’ st D’Angelo 5,5 – Entra a gara ampiamente compromessa per suonare la carica ma è troppo tardi).
Insigne 5 – Si illumina solo in avvio di gara con un colpo di testa ed un sinistro da fuori entrambi parati da Marcone, poi si dissolve nella densità creata dalle linee di difesa e centrocampo del Vicenza.
Arini 5 – Galano fa molto movimento e lo disorienta. L’aggressività del centrocampo vicentino lo travolge. La Maginot non tiene.
Zito 4,5 – Sbaglia le cose più elementari, leggasi appoggi a pochi metri. Rischia il rosso dopo essere stato ammonito in avvio. 47 minuti da dimenticare. (dall’1’ st Jidayi 5 – La diga davanti alla difesa questa volta non funziona. Il suo apporto alla causa è sterile).
Giron 5,5 – Si fa perdonare l’ingenuità sul fallo da rigore con il cross al bacio per Trotta. Ne fa partire tanti altri invitanti ai quali però dovrebbe abbinare una copertura più incisiva.
Tavano 4,5 – Si divora il 2-2 sottomisura sulla precisa assistenza di Giron. Un’altra occasione non sfruttata e peso specifico nullo in attacco. Tesser lo manda a rinfrescarsi le idee nell’intervallo. (dall’1’ st Mokulu 5 – Va vicino al gol in due occasioni. Mostra un po’ più di convinzione rispetto a Tavano).