Avellino – “Il sindaco Foti non può dire che non l’avevamo avvisato. La sua corsa ha ormai da tempo preso il piano inclinato che lo condurrà al default. E alla luce di quanto è accaduto ieri in consiglio comunale, possiamo dire che avevamo ragione”. E’ quanto scrive in una nota il coordinamento provinciale dell’Unione di Centro di Avellino.
“Al di là di quelle che saranno le evoluzioni di quella che Foti ha definito una pausa di riflessione – si legge ancora – il primo cittadino si è arreso ad una maggioranza ingovernabile e che non riesce a tenere a bada. Oggi il sindaco sa che il tempo è scaduto, è scaduto il tempo necessario a comprendere le questioni, ad entrare nei problemi della città. Adesso il sindaco avrebbe dovuto fare proposte e compiere scelte. E, invece, abbiamo assistito all’ordinanza per i super santos, al suk di piazza Libertà, alla fuoriuscita dalla giunta dei due professori e all’ingresso di altri due professori, tutto con un ritmo balbettante e tentennante”.
“Adesso – si conclude così la nota – il sindaco rifletta pure, ma con la consapevolezza che non ci saranno più tempi supplementari. Se non sarà in grado di tenere la guida di una maggioranza sfilacciata e ad affrancarsi dal ricatto del fuoco amico, allora ne tragga subito le conseguenze, prima che sia troppo tardi”.
Redazione Irpinia
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